Rieletto con un plebiscito il generale dei francescani

Rieletto con un plebiscito il generale dei francescani L'Ordine tiene presenti i richiami del Papa, ma in piena autonomia Rieletto con un plebiscito il generale dei francescani ASSISI — John Vaughn, statunitense, di 57 anni, è stato confermato per altri sei anni alla guida dell'Ordine del frati minori. L'elezione è avvenuta alla «Porzluncola» di Assisi, dove da circa due settimane, e fino alla seconda decade di giugno, i delegati dei francescani di tutto 11 mondo sono riuniti per lo svolgimento del «capitolo» generale. Seguendo.la tradizione che risale a San Francesco, per l'elezione del «generale», è stata fissata la vigilia della Pentecoste. La rielezione di padre John Vaughn rappresenta una conferma della linea seguita dall'Ordine in questi ultimi sei anni: una linea che vede impegnati i frati minori su fronti difficili e discussi come la pace, la lotta per il disarmo, per la giustizia sociale e per i diritti umani e religiosi. Gli «elettori» del nuovo generale erano 135, In rappresentanza dei ventimilacentottanta «frati minori». L'accordo sul nome di John Vaughn è stato raggiunto rapidamente; già dalla prima votazione, che è risultata decisiva, l'attuale «generale» ha ottenuto centodieci voti su centotrentaelnque. Un segnale del favore con cui John Vaughn è visto all'Interno dell'Ordine si è avuto nei giorni scorsi, quando ha letto ai «padri capitolari» riuniti ad Assisi la sua relazione conclusiva sull'attività svolta In questi sei anni. Cinque minuti di applausi — una vera ovazione, con i padri capitolari in piedi a battere le mani — hanno salutato le parole del generale uscente. In particolare è piaciuto al padri capitolari l'impegno deciso per la pace e la fratellanza, e la scelta sociale e pastorale dell'Ordine verso le popolazioni africane sofferenti, 11 cosiddetto «progetto Africa». L'elezione è stata presieduta, come del resto gli altri momenti di lavoro assembleare, dall'inviato del Papa, mons. Vincenzo Fagiolo, segretario della Congregazione per4.religiosi,e gli istituti secolari. Nelle prossime settimane verranno eletti I collaboratori di padre John Vaughn alla guida dell'Ordine. Il nuovo ministro generale e il vicario generale, padre Onorio Pompoglio, subito dopo l'elezione hanno Indirizzato al Pontefice una lettera. In essa il Capitolo manifesta «un unanime desiderio di continuità e di stabilità, nella pur assoluta fedeltà al Van¬ gelo, die costituisce la nostra identità e la ragion d'essere della famiglia francescana-. I capitolari hanno ribadito -la loro fedeltà ai valori tradizionali dell'Ordine, della fraternità e della povertà evangelica-. L'impressione è che il Pontefice non fosse pienamente soddisfatto di alcune tendenze o manifestazioni di cui si erano fatti protagonisti i francescani nell'espletamento della loro missione. Il messaggio che ha Inviato tramite mons. Fagiolo all'assemblea conteneva richiami e critiche severe ed esplicite. La rielezione di padre John Vaughn testimonia invece del desiderio dell'Ordine di proseguire lungo la strada già seguita negli anni scorsi, tenendo presente il richiamo del Papa, ma in piena autonomia. m. tos.

Persone citate: Fagiolo, John Vaughn, Vincenzo Fagiolo

Luoghi citati: Africa, Assisi