Odontotecnico 26 anni muore dopo l'estrazione di un molare

Odontotecnico, 26 anni, muore dopo l'estrazione di un molare Il dramma si è consumato nello spazio di due settimane Odontotecnico, 26 anni, muore dopo l'estrazione di un molare Subito COltò da febbre alta, inutili'le cure con gli antibiotici - Ricoverato in ospedale, dopo qualche giorno è entrato in conia -I medici: «Maivistoón caso simile» - Eseguita l'autopsia Per l'estrazione di un dente si può morire. La vittima (anche se per avere certezze sulle cause del decesso occorrerà attendere i risultati dell'autopsia) è un giovane odontotecnico, Massimo Ferlinl, 26 anni. E' morto l'altro pomeriggio nel reparto di rianimazione del prof. Ciocatto, alle Mollnette. Ancora inspiegabili, per ora, le cause del decesso. Racconta un'amica di famiglia: -Una ventina di giorni fa ha cominciato a lamentarsi per un molare cariato. E' andato da un dentista, suo amico, che glielo ha tolto. Quando è tornato a casa si è messo a letto. Aveva la febbre alta-. E' stato chiamato 11 medico di famiglia che, oltre all'infezione, ha riscontrato una colica renale. Due mali senza alcun nesso tra di loro. Domenica 12 maggio è stato portato alla clinica odontostomatologica delle Mollnette, reparto del prof. Remo Modica. Aveva un normalissimo ascesso causato dall'estrazione, come se ne vedono a centinaia, ma con un particolare insolito: l'infezione era nata nella parte opposta a dove era stato estratto il dente. Oli antibiotici somministrati in dosi massicce non hanno dato 1 risultati sperati. Il fisico del ragazzo non ha reagito alle cure. E' stato operato e drenato, ma Inutilmente. Dopo l'intervento è stato portato in rianimazione. Anche qui I medici hanno tentato per sei giorni l'impossibile. Mercoledì sera, dopo 24 ore di coma, è morto. Un'estrazione azzardata? Una malattia del giova¬ ne che ha fatto cadere tutte le difese immunitarie? Il commento dei medici: -Non abbiamo mai visto un caso simile-. Massimo Ferlinl viveva con la madre Maria in via Galvani 5. Il padre è morto due anni fa. -Un gran bel ragazzo — ricordano i vicini di casa — sportivo. Si era diplomato qualche anno fa. Lavorava saltuariamente per dei dentisti. Soltanto due mesi fa aveva realizzato il suo sogno: arerà aperto uno studio in borgo San Paolo. Ne era orgoglioso-. Questa mattina, alle 9.45, i funerali con partenza dalle Mollnette. * La prontezza di spirito di un carabiniere in borghese ha consentito di catturare gli autori di uno scippo in via Cavour al danni di una signora, alla quale è stata subito restituita la borsa con due milioni (servivano per pagare delle tasse). E' accaduto tre giorni fa. Verso le 17,11 militare ha notato due giovani che armeggiavano intorno a una Vespa. Si è insospettito e ha finto di parcheggiare. I due giovani si sono avvicinati alla signora e le hanno sfilato con destrezza la borsetta dal braccio. Non sono andati lontano, perchè 11 carabiniere è Intervenuto e, pistola in pugno, li ha costretti a consegnare 11 maltolto. Mentre una piccola folla, minacciava severe rappresaglie, un passante ha aiutato il milite ad ammanettare 1 due autori dello scippo, Giovanni Anniballi. 21 anni, via delle Rosine 12 e Luigi Camillo, 23 anni, corso Regina Margherita 193, entrambi tossicodipendenti.

Persone citate: Ciocatto, Giovanni Anniballi, Luigi Camillo