Si eviterà il referendum? di Gian Carlo Fossi

Si eviterà il referendum? Si eviterà il referendum? (Segue dalla 1* pagina) A conclusione del confronto sul fisco, De Michelis ha affermato: -L'accordo c'è. Noi abbiamo fatto una proposta che i sindacati hanno accettato. Siamo al dunque. Ora non ci sono più alibi. Preparerò una tabellina per dimostrare ciò che perderanno i lavoratori se non si fa l'accordo. Voglio vedere chi si assume la responsabilità di rinunciare a questa occasione». Una occasione, in realtà, che attribuisce al lavoratori un beneficio economico certamente superiore a quello che deriverebbe dal reintegro delle 27.200 lire mensili corrispondenti al quattro punti tagliati, se si considera la forte incidenza delle tasse. Solo la Clsl, la Uil e la componente socialista della Cgil hanno, però, aderito alla prò-, posta del governo. Il comunista Trentln, In assenza di Lama trattenuto dalla riunione della direzione pel, ha ammesso che passi avanti ci sono stati, ma •francamente tenui, per cui siamo ancora molto lontani da un risultato che possa aiutare la trattativa sulla riforma del salarlo». Trentln ha aggiunto: •Continueremo il confronto su tutti i punti (alle 20,30 l'esecutivo Cgil ha dato mandato alla delegazione di continuare 1 colloqui con il governo, cercando di ottenere integrazioni e chiarimenti per 11 1986), ma di accordo, certo, non si può parlare». Il neosegretarlo confederale Bertinotti ha insistito: «ZI carattere non soddisfacente dell'incontro rende più difficile il percorso del negoziato». Camiti ha rilevato le difficoltà della trattativa, nonostante le disponibilità del governo, a causa di •perduranti interferenze esterne al sindacato». Benvenuto, favorevole, ha osservato: «Ci sono ora le maniglie fiscali alle quali agganciarci per affrontare il problema della ristrutturazione del salario e della riduzione dell'orario». Cosi, fra un sussulto e l'altro, le folte delegazioni Cgil, Cisl e UH sono tornate a riunirsi nella notte con De Michelis per continuare il confronto su salarlo e occupazione. Si andrà avanti oggi con un negoziato «no stop» che si dovrà concludere entro 11 termine ultimo di domani sera, con un'Intesa o una rottura. 81 affilano, Intanto, le armi nell'eventualità che 11 referendum non possa essere evitato, Olugnl e gli «Intellettuali per 11 no» hanno tenuto ieri una conferenza stampa per illustrare 1 motivi della loro battaglia anti-referen- dUm' Gian Carlo Fossi

Persone citate: Bertinotti, De Michelis, Lama