Un inverno sulla carta
Un inverno sulla carta C MANIFESTI AL MUSEO DELLA MONTAGNA) Un inverno sulla carta La Svizzera festeggia 1 suol cent'anni di sport invernali con un'iniziativa che coniuga la promozione pubblicitaria, la cultura e la storia. La sintesi di queste esigenze è una mostra, titolo «L'inverno svizzero nel manifesto» in corso fino al 14 luglio al Museo nazionale della montagna -Duca degli Abruzzi' al Monte dei Càppuraiift Sono in esposizione 65 manifesti, dai primi del Novecento al nostri giorni, creati da artisti per «sponsorizzare» questa o quella località alpina.' I preziosi originali che il Museo nazionale della montagna presenta per la prima volta al pubblico italiano, provengono da tre importanti collezioni: Museo d'arte e mestieri di Zurigo, Museo svizzero dello sport di Basilea, Ufficio nazionale svizzero del turismo di Zurigo. Suddivisi in cinque gruppi tematici, 1 manifesti presentano 11 fenomeno turisticosportivo da varie angolazioni e portano la firma di autorevoli artisti come Mangold, Cardinaux, Leupln, Falk, Metter e Wetli. Accanto alle immancabili figure di sciatori 'in primo plano su sfondi lindi e innevati, ecco slanciati cavalli trainanti spericolati campioni, volteggiano Impavidi 1 pattinatori, sorridono felici gruppi di appassionati della slitta. Visitare la mostra è percorrere all'indietro cent'anni di storia, di costume e di sport di questo Paese che, fatto non trascurabile, trae dal turismo invernale ben il 25 per cento delle proprie entrate.' La rassegna è stata curata da Max Trlet, direttore del Museo, dello sport di Basilea e coordinata da Aldo Audlslo, Hans Peter Frank e Nikaus Egger. Un quaderno •museo-montagna» accompagna la mostra con testi esplicativi e con la riproduzione di tutti i manifesti esposti. g. j. p. Manifesto svi//oro del
Persone citate: Aldo Audlslo, Cardinaux, Egger, Falk, Hans Peter Frank, Mangold, Max Trlet
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