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Nell'84 un fatturato oltre 41 mila miliardi Più di mezzo milione di dipendenti Nell'84 un fatturato oltre 41 mila miliardi ROMA — Riduzione delle perdite che sono scese al di sotto del livello del 1982 (2244 miliardi di lire contro 1 2899 miliardi del 1983 ed 1 2610 miliardi dell'anno precedente); riduzione degli oneri finanziari (dal 15,4 al 14.6 per cento del .fatturato: forte Incremento degli ammortamenti (più 30,2 per cento), del margine operativo lordo (da 5924 a 7921 miliardi e cioè dal 16 al 19,3 per cento del fatturalo) c degli investimenti (7371 miliardi, un aumento del 16,3 per cento rispetto al 1983). Sono queste le cifre-chiave del bilancio 1984 approvato Ieri dal consiglio d'ammìnlsl razione dell'Iri. Il bilancio mette in evidenza — secondo quanto sottolinea lo stesso Irl — un'inversione di tendenza rispetto al .trend di peggioramento» riscontrabile negli anni passati, grazie alle misure di razionalizzazione e di ristrutturazione avviate dal gruppo. Il fatturato consolidato delle aziende del gruppo Irl — rileva l'istituto — ha raggiunto l'anno scorso i 41.052 miliardi di lire, di cui 12 mila miliardi rappresentano il fatturato estero, con un incremento dell 11.3 per cento rispetto al 1983. L'aumento degli investimenti, tenuto conto degli incrementi del prezzi, risulta superiore, in termini reali, del cinque per cento rispetto al precedente esercizio e conferma quindi la tendenza espansiva già manifestatasi nel 1983. Il personale delle aziende del gruppo (504.900 persone) si è ridotto l'anno scorso di 23.700 unità tra le quali, però, 5600" facevano parte di aziende uscite dal gruppo. Tra 1 segni del 'netto mfglioramento gestionale» avvenuto nel 1984, Tiri segnala l'aumento di duemila miliardi di lire del margine operativo lordo del gruppo, l'aumento di quasi mille miliardi (da 3419 a 4452) degli ammortamenti ed il minor peso degli oneri finanziari, scesl al 14,6 per cento del fatturato. La maggiore partecipazione dell'autofinanziamento del fabbisogno finanziarlo lordo del gruppo (l'autofinanziamento è cresciuto di 2150 miliardi rispetto al 1983, raggiungendo 1 4378 miliardi) ha consentito di contenere l'indebitamento netto dell'Iri al di sotto del fatturato del gruppo, entro il limite dei 39 mila miliardi. Si è ridotto anche il rapporto tra debiti finanziari e fatturato, sceso dall' 1,03% del 1982, allo 0,98% nel 1983, allo 0,95% nel 1984. Ridotto anche il rapporto perdite-fatturato, sceso dal meno 7,9 per cento del 1982, al meno 7,8 per cento del 1983, al meno 5,4 per cento dell'anno scorso. Nel settore della ricerca e sviluppo — prosegue l'Irl — il gruppo nel 1984 ha impegnato 1050 miliardi di lire con un Incremento del 35 per cento rispetto al precedente esercizio. Si tratta di un impegno finanziario — osserva l'istituto — che rappresenta più di un quarto della spesa totale dell'industria italiana in questo settore. L' occupazione dell'Iri nella ricerca ha raggiunto 11.400 unità. (Ansa)