Visentini sereno volata nervosa

Visentin! sereno, volata nervosa Maglia rosa senza problemi a Vittorio Veneto, dove Bombini vince «a tavolino» Visentin! sereno, volata nervosa Pagnin retrocesso al secondo posto per scorrettezze, il suo ds Zandegù per protesta vuole ritirare la Malvor-Bottecchia DAL NOSTRO INVIATO VITTORIO VENETO — Sadicamente scriviamo che è stata grande fortuna la mezza pirateria. In volata ieri a Vittorio Veneto, quinta tappa del 68° Giro d'Italia, dell'esordiente Roberto Pagnin di VIgonovo sull'esperto Emanuele Bombini. Non c'era niente o quasi da scrivere, a classifica marmorea, con Roberto Visentin! maglia rosa, ma un'ora e mezzo dopo la conclusione ecco la decisione della giuria, Pagnin retrocesso a secondo e multato (100 mila) per scorrettezze, ecco 11 direttore sportivo di Pagnin, Dino Zandegù. ex velocista di sana pirateria, celebre per come lui e Marino Basso si lanciavano a vicenda, nelle volate, rampini d'arrembaggio, riempire di urla Vittorio Veneto. Ecco il patron della squadra, la Malvor. con biciclette Bottecchia costruite proprio qui. 11 signor Mario Cai, ex ciclista dilettante, annunciare 11 ritiro del suol dal Giro. Ecco le accuse a quelli della giuria, da parte di Zandegù: -Incompetenti, sottomessi ai grandi, Saronni può fare cosa vuole (Bombini è uomo di Saronni: n.d.r.), ci royinaHo, a Pinzolo l'americano Phinney quasi mi ha ucciso lo svizzero Bruggmann, che vinceva di sicuro perché andava a velocità doppia di Saronni, e si è preso appena centomila lire di multa. Due tappe mi hanno tolto!*. E Cai: 'Ritiro la squadra. Scrivetelo, la porto a correre all'estero». Mentre Zandegù controreclamava (11 primo reclamo è stato di Algeri, d.s. della Del Tongo di Bombini), si ripensava alla volata: Pagnin, 23 anni, a lungo dilettante azzurro, forte e scafato, vagante dal centro alla sinistra, effettivamente frenando Bombini in rimonta; però Bombini troppo presto rinunciatario. E allora? Ce la caviamo dicendo che qui si deve prendere una decisione a monte, e stabilire qual è la politica di giustizia, e non la giustizia politica per le volate. All'estero, quello che è accaduto ieri è la norma, in Italia quest'anno sono stati severamente retrocessi Vvon Madlot e Fignon a prò di Saronni (Giro di Sicilia), Vanderaerden a prò di Argentln (Tlrreno-Adriatlco), Argentln a prò di Moronl (corsa di Prato). Da noi, insomma, si punisce la volata appena sporca, a costo di mandare i nostri vergini di certe cose all'estero. La giuria comunque può ripensarci, entro oggi; Il presidente federale Omini ascoltava le urla di Zandegù, che in serata è stato puntualmente deferito. La notte sarà piena di discussioni, minacce. Inviti. Secondo noi la Malvor, anche se può aver ragione a protestare,'ha' torto a lasciare 11 Giro. Se lo lascia. E' squadra brillante, con Da Silva e Seccia per le montagne e Pagnin e altri per le volate. Ed è pure simpatica. L'evasione di Pagnin, Bombini e Amadori (tranquillamente terzo) a undici chilometri dall'arrivo, nella lunghissima discesa —100 chilometri — dal Passo Tre Croci a Vittorio Veneto, 6" di vantaggio al traguardo, poteva farsi più grassa se Volpi si aggiungeva al tre. Alberto Volpi, slnora miglior giovane del Giro (maglia bianca), è caduto sul bagnato proprio al momento dell'aggancio. Ha 23 anni, è di Saronno, studia all'università, è «prò» dall'autunno scorso, Gimondl ci giura. E' la speranza della Sammontana-Bianchl, in classiti- ca è diciannovesimo a 4'19", ha una gamba spelata, con Prlm deve «tenere su» una squadra che ha perso drammaticamente Piva e Verza prima del Giro, Argentln l'altro giorno. Nient'altro, ammesso che quanto Ieri vissuto sia poco. Roberto Visentinl è sceso tranquillo in pianura: odia la pista, nel velodromi gli gira la testa, ha paura di cadere, ma in discesa è un forte. Graduatoria come a Selva di Valgardena, rimorsi per Bombini — 26 anni, un gregarissimo — che in salita aveva atteso Saronni cotto. Riflessione sull'ordine d'arrivo di Selva: Moser In fondo ha perso poco più che l'anno prima, dunque è ancora abbastanza Moser («Polpettlzzali», gli ha ordinato un cartello dei suol tifosi). Saronni magari oggi vince una gran volata, specie se Bontempl fa il gregario di Visentinl più che di se stesso. Hlnault ha ripreso la mimetizzazione, Ieri con l'aiuto anche di mantelle, passamontagna, berrettacci. Sono finite le Dolomiti, 11 francese sembra dedito allo studio di Visentinl più che di Moser. Tramite un gregario, Hlnault si è informato se è vero che 11 bel Roberto nostro riceve visite di donne bellissime, beato lui e beate magari anche loro. Gian Paolo Ormezzano 6" TAPPA km 232 Vittorio Veneto Conegliano _ Spresian'o. Padova Q Taglio di Po*~ ® v5" Conejliano Mestre Cervia ^ Tieviso Chioggia Taglio di Po Comacchio 41.8 70 112.2 136,2 W,7 173 205.3 232 Oggi sesta tappa, Vittorio Veneto-Cervia di km 232. Ritro vo dalle 9,50 In piazza del Popolo, partenza volante alle 10,50 In via Grazioli, arrivo alle 16,20 circa In lungomare D'An .nunzio. Rifornimento a Taglio di Po, km 135. Tappa piattls sima, tutta per 1 velocisti. Favoriti Bontempl, Freuler, Roso la, Milani e Phinney.