Ueo spaccatura su guerre stellari

Ueo, spanatimi su guerre stellari Ueo, spanatimi su guerre stellari PARIGI — Le «guerre stellari» hanno provocato una spaccatura nell'assemblea dell'Ueo, l'Unione dell'Europa Occidentale, riunita da ieri a Parigi. Il rapporto preparato dal laborlsta olandese Harry Van Der Bergli è stato bocciato dalla commissione Difesa e non sarà discusso, cosi come era previsto, oggi dalle delegazioni parlamentari che rappresentano i sette Paesi membri dell'organizzazione (Italia. Francia. Germania Occidentale, Inghilterra, Belgio. Olanda e Lussemburgo). Il dibattito sulla risposta europea alla «Strategie defense ini ti al ivo» di Reagan era il capitolo più importante dei lavori dell'Ueo: per la prima volta le «guerre stellari, erano all'ordine del giorno di un vertice interparlamentare e non di un summit di ministri. Doveva anche segnare il rilancio politico di un'organizzazione che, come ha ammesso il presidente dell'assemblea, 11 francese Jean- Marie Caro, ha vissuto 'quasi in letargo- per decenni. L'Ueo è nata nel 1954, al livello esecutivo è rappresentata dai ministri degli Esteri e della Difesa del Sette Paesi ed è il solo istituto sovrannazlonale incaricato di coordinare le politiche militari. L'annuncio della bocciatura del rapporto Van Der Bergli ha provocato reazioni molto accese nell'aula del Palais de Iena da parte del parlamentari del gruppi di sinistra. Ma la decisione, ormai, era presa: 11 dibattito è stato rinviato alla sessione del prossimo dicembre. La commissione Difesa ha bocciato il documento Van Der Bergli per 11 voti a 7. • Hanno i>otato contro i conservatori inglesi e i de tedeschi-, ha detto il deputato laborlsta. 'Hanno considerato il mio rapporto troppo antiamericano ma poteva essere comunque una base per avviare almeno una discussio- ne" e. s.

Persone citate: Reagan, Van Der

Luoghi citati: Belgio, Europa Occidentale, Francia, Germania Occidentale, Inghilterra, Italia, Lussemburgo, Olanda, Parigi