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A Beirut gli sciiti attaccano i campi palestinesi: 5Q morti Si inaspriscono gli scontri, con «Amai» anche i gruppi anti-Arafat , A Beirut gli sciiti attaccano i campi palestinesi: 5Q morti Per impedire un loro ritorno nel Libano meridionale e la prosecuzione della guerra contro Israele - Sgomberato un ospedale - 11 silenzio siriano considerato un'approvazione di Assad NOSTRO SERVIZIO BEIRUT — Le milizie sciite di «Amai - hanno lanciato ieri una grossa offensiva contro 1 guerriglieri palestinesi nei loro campi di Beirut, nel tentativo di impedire un loro ritorno nel Sud Libano per continuare la guerra a Israele. Anche 1 membri filoslrianl del gruppi palestinesi che si oppongono a Arafat hanno combattuto tutto il giorno. I morti sono almeno cinquanta, 1 feriti oltre duecento. I campi di Sabra e Chatyla — dove centinaia di civili furono massacrati nel 1982 dai miliziani filo-israeliani — sono stati circondati ieri dagli uomini di «Amai»: questi gridavano che sarebbero entrati se non ci fossero stati, all'interno, tante donne e bambini. La .Sirla, che appoggia «Amai- e 1 palestinesi contrari a Arafat, non ha fatto dichiarazioni. Il silenzio ha suggerito all'Olp che l'offensiva aveva ricevuto l'approvazione del presidente Assad. •Amai* negli ultimi giorni è stato coinvolto in parecchi scontri con i palestinesi nel Libano meridionale, dove la determinazione degli sciiti a non consentire che l'Olp tornasse ad attaccare Israele —' e quindi provocasse l'ira israeliana — ha in apparenza ricevuto la benedizione siriana. Per parecchie settimane gli uomini di «Amai» hanno arrestato palestinesi a Beirut, qualche volta picchiandoli selvaggiamente quando trovavano armi nascoste nelle loro auto. Soltanto i palestinesi filosiriani del «Fronte popolare per la liberazione della Palestina» e del marxista «Fronte democratico per la liberazione della Palestina* hanno trasportato apertamente armi nei campi di Beirut con la tacita approvazione di •Amai*. Non per combattere Israele ma per abbattere ogni sentimento favorevole a Arafat. L'influenza di Arafat tuttavia — con l'aiuto del denaro trasferito In Libano dai fondi dell'Olp — si è rinvigorita a Sidone e nel campi del Sud. DI recente suol ritratti sono di nuovo comparsi a Beirut. Per tutto 11 giorno, ieri, colonne di fumo nerastro si sono levate dal campi mentre gli sciiti lanciavano migliaia di colpi su Sabra e Chatyla. Un ospedale palestinese ha dovuto essere sgomberato. Decine di ambulanze hanno percorso le strade della città per tutta la giornata, trasportando oltre duecento feriti, molti del quali civili. Molti, a Beirut, sospettano che — dopo i ripetuti appelli del politici musulmani perché ritorni una presenza siriana a Beirut — Damasco possa abbattere almeno un potenziale nemico prima di Inviare le sue truppe nella capitale libanese. Robert Fisk Cop.vriRhl (iTImcv New-spapcrsn c per l'Ilalia fi.» Stampa»