Martini va fuori pista lievi ferite e contusioni

Martini va fuori pista lievi ferite e contusioni Martini va fuori pista lievi ferite e contusioni MONTECARLO — Giornata nera per i piccoli team italiani. Minardi e Osella non sono riuscite ad entrare in quella passerella mondiale che è il G.P. di Monaco. Il peggio è toccato alla scuderia romagnola. Dopo aver compiuto un solo giro giovedì a causa della rottura del motore, Pier Luigi Martini era partito fiducioso con la vettura rimessa a nuovo durante le prove della mattinata. Arrivato alla veloce chicane di SI Devote, il pilota romagnolo è finito contro II guard-rail, riportando una piccola fe- PMr|&*#^ sl * Ronfiato. « Ho frenato — ha raccontato Martini — ed appena ho alzato il piede ho perso inspiegabilmente il controllo della macchina. L'urto è stato molto violento, tanto che si sono piegate tutte e due le sospensioni a sinistra e una ruota ha danneggiato anche il telalo e l'abitacolo colpendomi ad una gamba». E' ovvio che la Minardi, con una sola vettura a disposizione e con il pilota fuori uso, non ha potuto partecipare alle qualificazioni. • Il francese Raphanel (Martini) ha vinto 11 G. P. di Monaco di F. 3, battendo l'italiano Barbazza e il belga Theys. La gara ha avuto un epilogo drammatico: Barbazza, che stava attaccando Raphanel negli ultimi giri, ha toccato un guard-rail. La vettura è diventata incontrollabile e, tagliando il traguardo, il pilota ha investito il direttore di corsa Michel Ferri. Questi è stato trasportato all'ospedale con delle sospette fratture, ma gli organizzatori dicono che non è grave.

Persone citate: Barbazza, Minardi, Osella, Pier Luigi Martini, Raphanel, Theys

Luoghi citati: Monaco, Montecarlo