Verso un milione di abitanti di Angelo Conti

Verso un milione di abitanti Sempre meno grande la città fotografata dalPassessorato per la Statistica Verso un milione di abitanti E' il traguardo che raggiungeremo a fine anno: nel 1984 i residenti erano 1.049.997, con oltre 19.000 cittadini in meno rispetto a 12 mesi prima - Due le cause: il movimento naturale (8070 nascite rispetto a 10.230 decessi) e quello migratorio (gli emigrati sono il doppio degli immigrati) - Meno incidenti stradali Torino sta diventando più piccola: entro la fine dell'anno sfiorerà 11 milione di abitanti, quando i nuovi nati non saranno più di 6500, 1 morti circa 10.500, appena 4000 i matrimoni. Sono dati dedotti da una radiografia della città, curata dall'assessorato per la Statistica. Al 31 dicembre del 1984 risultano Infatti residenti 1.049.997 cittadini, oltre 19.000 in meno rispetto a dodici mesi prima. Il calo ha due cause: il cosiddetto .movimento naturale» (cioè nascite e morti) e il «movimento migratorio». Nel corso dell'anno passato sono nati 8070 bambini a fronte di 10.230 decessi (saldo negativo —2160) mentre gli emigrati (35.661) risultano quasi il doppio degli immigrati (18.805). La citta toccò il massimo della sua espansione 10 anni fa con 1.202.846 abitanti: allora i nati erano stati circa 16.000 e gli immigrati 30.000. L'anno che ha visto maggior natalità è stato però il 1971 (19.600 bambini) mentre quello con la più alta immigrazione il 1969 (59.000 nuovi residenti). In netta discesa risulta 11 numero dei matrimoni, giunto lo scorso anno a 4788 (primato assoluto nel '72 con 8799), un livello pari a quello di 32 anni fa, quando però gli abitanti erano poco più di 700.000. Il rito cattolico è stato scelto da 3408 coppie, 1331 hanno preferito quello civile, 11 quello valdese mentre 38 hanno optato per altri riti. L'età media degli sposi è in¬ torno ai 27 anni, quella delle spose sui 23. Oltre i 70 anni sono soprattutto gli uomini a tentare una nuova unione (una trentina, il doppio delle donne). Dieci anni prima (nel 1974) i matrimoni erano stati' 7504, circa 6000 con rito religioso. Inferiore di circa un' anno l'età media degli sposi. Anche il movimento migratorio del 1984 fa registrare dati interessanti: il 53% ha lasciato Torino per trasferirsi in un'altra località della provincia (il 43% in Comuni della prima cintura), il 72% sono rimasti nell'Italia settentrionale. Solo il 13% ha raggiunto il Sud, il 7% le Isole, 11 4% 11 Centro. Sono dati che confermano una tendenza andata delineandosl 5-8 anni fa: ad una prima ondata di ritorni al Sud ha fatto seguito una crescita sempre più netta del Comuni dell'hinterland, alimentati da torinesi che hanno preferito località più verdi. < I bambini stanno diventando quasi una rarità: dalle 20.000 nascite degli Anni 70 si è rapidamente scesi a 8000. Torino ribadisce anche In scala la peculiarità (ormai stabile da parecchi anni) di veder nascere più maschi che < femmine (su scala nazionale 11 dato è rovesciato). C'è poi un certo calo nei parti doppi (115 nell'84 e 99 nell'83 contro gli oltre 220 di dodici anni fa), mentre diventano meno rari i parti tripli e quadrupli. Nell'84 si è registrato l'unico parto quintuplo della storia della città, quello degli sfortunati gemelli Caputo. Anche 11 dato di 10,230 morti nell'84 testimonia del calo della popolazione. Restano stabili le principali cause di mortalità a cui vanno aggiunti 117 suicidi e 19 omicidi, anche questi sui consueti livelli. Una nota positiva: diminuiscono vistosamente gli incidenti stradali, scesi l'anno scorso a 3420, il 10% in meno rispetto all'anno precedente. In netta diminuzione anche il numero dei decessi sulle strade, passati a 64 contro i 90 dell'anno prima ed ai 95 dell'82, e dei feriti che sono stati 2156, quasi mille in meno rispetto a due anni prima. Il fenomeno può essere spiegato con una maggior disciplina del traffico, ma anche con la sua sempre maggior lentezza e con la proliferazione dei semafori. Infine un dato circa l'ora più critica per 11 traffico: si va a sbattere piti spesso fra le 18 e le 19, ma il momento più pericoloso (in rapporto al numero di vetture circolanti) è fra mezzanotte e l'una. La radiografia mostra un'improvvisa, anche se contenuta, ripresa dell'edilizia: l'anno passato 1 nuovi appartamenti sono stati 1620 contro 1 982 dell'83. Per trovare un dato maggiore bisogna risalire all'80 (circa 2000 appartamenti) mentre nel '71 erano stati 56.000. . Angelo Conti

Persone citate: Caputo

Luoghi citati: Italia, Torino