Volcker riduce i tassi Usa

Volcker riduce i tassi Usa PER RILANCIARE L'ECONOMIA E FRENARE IL DOLLARO Volcker riduce i tassi Usa L'Argentina congela i depositi in dollari NEW YORK — La Riserva federale ha Ieri ridotto II tasso di sconto dall'8 al 7,5 per cento, il livello più basso degli ultimi sette anni. Sulla scia di tale misura, due delle più grandi banche americane, la City Bank e la Chase Manhattan, hanno diminuito II prime rate, il tasso di Interesse, dal 10,5 al 10 per cento. Tale ribasso era già stato attuato dalla Bankers Trust mercoledì. I provvedimenti della Riserva federale e delle grandi banche sono destinati a rilanciare l'economia americana che rischia il ristagno dopo II boom degli ultimi due anni. Dovrebbero portare altresì a un graduale deprezzamento del dollaro, la cui sopravvalutazione' ormai la danneggia. L'altro Ieri, a Seattle, 11 governatore Volcker ha sostenuto che I mercati del cambi vanno stabilizzati tramite il coordinamento delle politiche economiche delle potenze Industriali e l'azione congiunta delle banche centrali. Non è escluso che egli ottenga un'altra riduzione di mezzo punto percentuale del prime rate nelle prossime settimane. La decisione della Riserva federale di abbassare 11 tasso di sconto, ossia l'interesse che pratica alle grandi banche, non era attesa fino a martedì prossimo, alla riunione del suo consiglio direttivo. Essa l'ha anticipata per attutire l'impatto del dati sull'economia che saranno pubblicati quel giorno e che saranno più negativi del previsto. La Riserva federale ha definito 11 provvedimento necessario per rivitalizzare l'inIdustrla e al tempo stesso abbastanza moderato da non i rinfocolare l'inflazione. «Da \qualche tempo — ha detto — il prodotto nazionale lordo è rimasto quasi immutato, a cai " dell'aumento delle importazioni e del livello del dollaro. Le pressioni dei pressi, pur continuando a destare qualche preoccupazione in certe aree, sembrano essere diminuite nei settori inanufatturlerl, al punto da apparire inferiori a quelle di due anni fa'. La Riserva federale ha aggiunto che «io crescita degli aggregati monetari si è notevolmente rallentata, sebbene ■in talune zone si mantenga leggermente più in alto di 'quanto stabilito. In questo ■quadro, la riduzione del tasso idi sconto ci è sembrata appropriata, per l'ulteriore espansione dell'economia-. La reazione del mercati è stata positiva. 'Il fronte dei combattimenti è cambiato — ha osservato uno del guru di Wall Street, l'economista Kauffman —. // nemico numero uno non è più l'inflazione, ma è il ristagno economico'. Nel primo trimestre di quest'anno, 11 prodotto nazionale lordo americano è salito di appena l'l,3 per cento, in termini reali, contro il 6,8 per cento del primo trimestre del 1984. Senza dirlo apertamente, il governatore della Riserva fe- derale Volcker ha indicato di mirare con il proprio intervento anche ad altri due obiettivi: indurre i partner occidentali, Giappone ed Europa innanzitutto, ad adottare anch'essi una politica di riflazlonc controllata, pei- fare. sai ire la domanda interna., e per contenere \e esportazioni sul mercato americano, cosa che rappresenterebbe la prima fase del coordinamento delle politiche economiche da lui proposto. A parere di Volcker, il di- savanzo commerciale degli Stati Uniti è una mina vagante nel sistema finanziarlo internazionale; dare un po' di respiro ai Paesi terzi più grave¬ mente indebitati, che sui pre stltl pagano interessi legati al prime rate Usa e alle'quojneloni del dollaro: Volcker jmzl vuole che 1 loro"debiti vengano" "rlstrutturatf "dalle grandi banche, con interessi minori, e pagamentti>iù dilazionati. (Proprio ieri le autorità monetarle argentine hanno ordinato il congelamento di tutti 1 depositi bancari in dollari per un periodo di centoventi giorni, durante i quali nessuno — fatta eccezione per 1 diplomatici di altri Paesi — potrà; disporre di fondi in valuta straniera né aprire nuovi conti. Le autorità hanno cercato in questo modo di arginare l'erosione registrata da circa un mese nel depositi in dollari in tutti gli istituti ufficiali e.stranie ri). Alla Casa Bianca, la svolta di Volcker è apparsa affrettata per due motivi. Uno è che essa allenta la pressione sul Congresso per la riduzio* ne del deficit- del bilancio l'altra è che distoglie l'attenzione del pubblico dalla rlfor ma fiscale del- ; presidente Reagan. Il Congresso è chiamato p, stabilire .tagli di 50-55 miliardi di dollari della spesa per l'S6 e di oltre 300 miliardi di dollari complessivi per il triennio '86-'88.compresl. Esistono però profondi contrasti tra la Camera* a maggioranza democratica, che vuole la moratoria degli stanziamenti militari, e il Senato, a maggioranza repubblicana, che permetterebbe invece loro di salire della stessa percentuale dell'inflazione, I Ennio Cai-etto 1977 71 71 'éO '41 'li '« ,|4,IS,IM"|}"M>

Persone citate: Kauffman, Volcker

Luoghi citati: Argentina, Europa, Giappone, New York, Seattle, Stati Uniti, Usa