La medicina made in Italy di Ezio Minetto

La medicina made in Italy La medicina made in Italy Ai farmaci italiani si aprono i mercati mondiali - La ricerca MILANO — I farmaci, nella nostra società, sono quel notissimo oggetto di amore-odio che ciascuno di noi giudica a favore o contro — non esclusi 1 più repentini slittamenti di voto — a seconda che sia malato o invece sano. L'industria farmaceutica, poi, è campo di croce-delizia, dove gli sforzi e i risultati della ricerca scientifica finiscono spesso di andar confusi col gran mare commerciale di farmaci «placebo o quasi » e di quella coorte di medicamentl-copla-al ciclostile che son detti «vengo anch'io». Eppure, in tempi di preteso «diritto alla salute» — e finché esisteranno quegli errori in natura che sono le malattie — poche cose meritano tanta considerazione e appoggio come la ricerca farmacologica. In Italia — segno dt maturità industriale e di fiducia negli Intenti — società farmaceutiche italiane sono all'avanguardia scientifica: e società internazionali non hanno dubbi sulla nostra capacità Innovativa. A farmaci italiani si aprono mercati mondiali: e l'Italia, da «mercato di sbocco» per tante società originariamente straniere, è arrivata a diventarne vera alter ego. autonoma ed efficiente. Al Convegno «Nuove frontiere nella ricerca» — in occasione della posa della prima pietra, a Monza, del modernissimo Centro di ricerca Boehringer Biochemia (dove lavoreranno 200 ricercatori scelti e poi «iniziati» e poi operanti ad alto livello scientifico internazionale) — C. Giannico, direttore dell'Igiene pubblica del ministero delia Sanità, ha sottolineato come negli ultimi anni, contro 39 degli Usa, 29 del Giappone e 23 della Germania Ovest, siano almeno 20 i «principi attivi» sintetizzati in Italia. Con 95.000 ricercatori dell'industria privata, con 2073 miliardi da questa stanziati negli ultimi 20 anni (e 169 di appoggio statale), con un futuro programma di 264 miliardi da parte dello Stato, con una legge ormai operante sul brevetti — sicura garanzia contro l'epidemia dei farmaci «me too» — l'intesa privata-statale è ben operante sul fronte della tutela farmacologica della salute pubblica, nonché della farmacovigilanza e farmacocpidemiologla (controllo sui medicamenti già in commercio). La recente proposta di legge sulla detrazione fiscale come incentivo alla ricerca scientifica biomedica è un altro importante segno di maturità di idee e di tempi veramente innovativi per la ricerca seria ed efficiente. Ezio Minetto

Persone citate: Giannico

Luoghi citati: Germania Ovest, Giappone, Italia, Milano, Monza, Usa