La Stampa - Consultazione Archivio

Mezzadri, brutta confitta TENNIS Noah batte Clerc ma rischia lo stop per infortunio Mezzadri, brutta confitta DAL NOSTRO INVIATO ROMA — Yannick Noah e la sfortuna. Una battaglia che dura da un anno. Vincitore al Roland Garros- nel 1983 l'aitante francese, dalla primavera dello scorso anno, è alle prese con guai muscolari: da uno strappo addominale ad una pubalgia con l'interessamento del nervo sciatico della gamba destra. Tante riprese di attività, altrettanti stop. Nel frattempo il trasferimento a New York per fuggire allo stress dell'eccessiva popolarità parigina, il matrimonio con la svedese Cecilia, la nascita del primogenito Joakim. Il venticinquenne leader del tennis francese — compie oggi gli anni — è ripartito quest'anno, finalmente guarito, con un fermo proposito: «O ritorno fra i migliori del mondo, fra i primi cinque a fine anno, o smetto. Non mi va di continuare a fare sacrifici per un ruolo da compri¬ mario: Tanto allenamento con il fido Fatrlce Hagelauer, pronto a seguirlo anche in America, una buona forma, ma risultati contraddittori. Qui a Roma è venuto per trovare la forma e, soprattutto, 11 morale per il «Roland Garros-, 11 suo torneo anche se è nato in Camerun, dove 11 padre Zacharla era tornato dopo aver fatto 11 calciatore in Francia. I risultati, per la prima volta, sono pari alle attese. Dopo Segarceanu e Osterthun è riuscito a battere un giocatore vero come Jarryd e ieri ha ripetuto l'impresa contro un altro temibile avversarlo come l'argentino Clerc. Noah ha dominato con il suo gioco spettacolare 11 primo set ma poi, all'inizio del secondo, ha sentito una fitta alla coscia destra, quella dei guai passati. -Non era tanto il dolore a preoccuparmi quanto il pensiero di trovarmi punto e a capo con i guaU La partita si complicava. Il giocatore chiedeva l'intervento del sanitario ma il sesto gioco si prolungava troppo e Bill Norris, fisioterapista del circuito, giunto sul «centrale» lo lasciava per andare a bendare una caviglia di Wllander che doveva entrare in campo per 11 doppio. Conseguenza: alla fine del gioco, Noah chiede i tre minuti di pausa per infortunio, ma Norris non c'è. Il francese chiede di riprendere subito a giocare per usufruire dopo della pausa. Clerc protesta affermando che la sosta, unica in un match, non poteva più essere interrotta. Supervisor (Franco Barioni) e giudice di sedia (Di Stefano) davano ragione a Noah, che nel gioco successivo poteva usufruire del medicamento. Clerc, innervosito, si limitava a subire gli attacchi di Noah che, stringendo 1 denti, continuava a pressare e riusciva a rimontare da 2-4 per vincere al dodicesimo gioco. L'infortunio veniva diagnosticato come contrattura all'adduttore della coscia destra. Nella parte alta del tabellone Wilander ha tenuto fede al suo ruolo di testa di serie numero uno battendo il connazionale Sundstrom. Wilander affronterà oggi nella prima semifinale il cecoslovacco Mlróslav Meclr che ha brutalmente stoppato la rivelazione Italiana Claudio Mezzadri che non è mal riuscito ad entrare in partita ed In 55' ha rimediato solo tre giochi: 6-1, 6-2. A consolazione di Mezzadri 11 fatto che 11 cecoslovacco, al recente torneo di Amburgo, ha riservato Io stesso identico trattamento proprio a Wilander. Rino Cacioppo Risultati — Singolare, 9uarti: Wilander-Sundstrom -5,6-2; Noah-Clerc 6-1, 7-5; Becker-Gunnarsson 6-4, 6-4; Meclr-Mezzadri 6-1, 6-2.