Non è morto per un'overdose ma per una scarica di pugni

Non è morto per un'overdose ma per uno scarico di pugni Svolta nelle indagini per la tragica fine d'un giovane a Trofarello Non è morto per un'overdose ma per uno scarico di pugni Un amico arrestato per omicidio preterintenzionale, altri due in carcere per favoreggiamento e spaccio di droga - Secondo i carabinieri c'è stata una lite, culminata in un'aggressione Tiziano Pellegrini. 27 anni, via Cristoforo Colombo 18/8. Ancora (Imperia), morto per strada sabato scorso, a Trofarello, forse è stato ammazzato di botte. L'ipotesi iniziale della morte per overdose non ha'retto: due giorni prima della sua triste fine, il giovane era stato duramente picchiato forse per problemi di droga. I carabinieri hanno arrestato per omicidio preterintenzionale Cosimo Margherito, 19 anni, via Fratelli Garrone 25, sordomuto. Altri due giovani, Riccardo Antonucci, 18 anni, via Resistenza 8/a, Trofarello. e Francesco Delfo. 23 anni, via St-Marcel 18, Marsiglia, nono in prigione per favoreggiamento. Tutti sono accusati di spaccio di stupefacenti. Pellegrini, tossicomane, era venuto a Trofarello dalla Liguria con una Volkswagen rosa, per far visita ad amici. Venerdì scorso, alle 23, presso la stazione ferroviaria, Terzo Dal Molln, 30 anni, lo vede sanguinante: -L'Ito aiutato a lavarsi, respirava con diffi¬ coltà — racconta —, aveva il naso rotto. Lo avevano picchiato e barcollava'. Lo accompagna all'ospedale, dove 11 giovane viene medicato. Sabato, alle 10. Tiziano Pel- legrinl, Vasco per gli amici, muore accanto all'auto di due conoscenti nella centrale via Roma di Trofarello. Si accascia improvvisamente. Un'ambulanza lo porta all'ospedale di Moncalierl, dove era stato medicato due giorni prima col naso fracassato. Una corsa Inutile, questa volta. Perché il giovane era stato aggredito? Cosi I carabinieri di Moncalierl hanno ricostruito la vicenda. Il Pellegrini giovedì si era recato a Torino in via Vigliani con l'Antonucci, noto come Riki o lo Scienziato. C'era anche Delfo, 11 Marsigliese, giunto dalla Francia per votare. Pare che Pellegrini abbia cercato di piazzare droga di pessima qualità. Altri dicono che non avesse 1 soldi per pagare una dose. E' sorta una discussione, al termine della quale sarebbe stato assalito e preso a pugni da Afino. Cosimo Margherlto. Pellegrino sanguinante si è recato all'ospedale di Moncalierl. I medici volevano ope¬ rarlo per la frattura nasale, ma non ne ha voluto sapere. Sabato, la morte per strada. * La gelosia sarebbe all'origine del tentato omicidio di cui rimase vittima, un anno fa a Settimo. Gennaro Verar di, colpito alla testa da tre colpi di pistola e salvo per miracolo. Lo avrebbero accertato 1 carabinieri che hanno arrestato I presunti responsabili, Santo Cerra. 27 anni (già fidanzato della ragazza di Verardi), e Giuseppe Campisi, di 25, arrestati, il primo, a metà marzo, mentre passeggiava in via Roma, 11 secondo, due settimane più tardi nel pressi di Rivoli. Cerra e Campisi, difesi dall'avv. Cappelletto, sono anche sospettati dai carabinieri di Venaria per l'omicidio del falsarlo di Ciriè, Fortunato Monea, 54 anni, ucciso mentre era seduto al bar. Ma contro di loro la magistratura non ha ancora emesso né comunicazione giudiziaria, né, tantomeno, un nuovo ordine di cattura.