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Ricorrono al Tar i giudici trasferiti Torino, incertezza sul processo tangenti Ricorrono al Tar i giudici trasferiti TORINO — Faranno ricorso al Tar (Tribunale amministrativo regionale) i giudici torinesi Franca Viola Carpinteri, Vincenzo Ferrara e Ubaldo Fazio, trasferiti d'ufficio dal Consiglio superiore della magistratura per la «incompatibilità» riscontrata fra II loro lavoro nell'attuale sede e il prestigio dell'Ordine giudiziario. Tutti hanno confermato Ieri tale decisione, commentando con amarezza il verdetto del colleghi romani. La dottoressa Carpinteri, giudice a latere nel processo delle tangenti, ha dichiarato: «Sono andata a Roma non per ribaltare una decisione già scontata, ma solo per farmi conoscere meglio. Dopo la mia difesa molte certezze sono cadute, nove giudici si sono astenuti, due hanno votato contro il trasferimento». Sul dibattimen¬ to contro Zampini e 1 politici, ha aggiunto: «La ripresa è fissata per il 4 giugno, quel giorno lo andrò a lavorare». SI attendono intanto le decisioni della procura generale di Milano sulla stessa Carpinteri e sull'altro giudice a latere del processo, Antonio Trlblsonna. Entrambi sono indiziati di interesse privato, Il secondo anche di corruzione. Ove ci fosse il rinvio a giudizio, scatterebbe la sospensione cautelare dalle funzioni e ciò produrrebbe il rinvio a nuovo ruolo del processo. Per parte sua, l'avv. Chlusar.o, difensore dell'ex viceslndaco di Torino, Biffi Gentili, ha annunciato ieri che alla ripresa del 4 giugno chiederà formalmente II rinvio a nuovo ruolo del dibattimento. (Altro servizio nelle pagine di Cronaca).