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In un bunker il tesoro di Al Capone? Il misterioso nascondiglio sotto l'ex Lexington Hotel di Chicago In un bunker il tesoro di Al Capone? DALLA REDAZIONE DI NEW VORK NEW YORK — Il fisco americano è convinto di avere scoperto il misterioso tesoro di Al Capone, 11 più celebre mafioso della storia. Si troverebbe in uno spazioso bunker rinvenuto per caso un paio di mesi fa nel sotterranei dell'ex Lexington Hotel di Chicago, covo del gangster e delle sue donnine all'epoca del proibizionismo. Collocato a grande profondità sotto il marciapiede, 11 bunker è alto 2 metri, largo altrettanti e lungo 40. Si sospetta che sia connesso alle gallerie della metropolitana e forse alle fogne, le vie di uscita della banda all'arrivo della polizia. Nei ruggenti Anni Venti, e in quelli immediatamente successivi, 11 Lexington Hotel era il più elegante bordello di Chicago, con 400 camere, e una clientela ricca e illustre alla ricerca di alcol è di sesso. Al Capone vi teneva le sue mitiche feste. La voce popolare vuole che avesse fatto venire dall'Italia numerosi muratori per costruire un bunker sotterraneo in cui celare i suol tesori e una serie di passaggi segreti per il trasporto delle casse di bottiglie da un posto all'altro della città e per la fuga in caso di bisogno. La scoperta del bunker è stata accidentale. L'ex albergo, oggi quasi in rovina, appartiene a una società di beneficenza. Due mesi fa un impiegato ha trovato tre scale nascoste che portavano a vari livelli dei sotterranei. Nell'ultimo, ha visto il bunker, che non sembra avere alcun ingresso. A norma di legge, tocca alla società aprirlo e nel caso che esista davvero un tesoro una parte spetta a essa. Ma alla società mancano 1 fondi per la costosa operazione: gli ingegneri vogliono Infatti usare speciali raggi X per accertare che il bunker non nasconda nulla di pericoloso. E' probabile che tra pro¬ prietà, fisco e curiosi nelle prossime settimane sia raccolta la somma necessaria allo sfondamento del bunker. Il fisco non esclude che si possano rinvenire cadaveri dei nemici di Al Capone, o la sua auto blindata, che scomparve, oltre ad alcolici, banconote e gioielli. La polizia ricorda che il capo mafioso e 1 suol «soldati» riuscivano a svuotare le camere dell'albergo in un quarto d'ora — segno che si trasferivano nel bunker con le cose più importanti — senza lasciare nessuna traccia di sé. All'epoca del proibizionismo, Al Capone era l'uomo più potente di Chicago. Eliminò la più agguerrita delle bande rivali nel famigerato massacro della notte di San Valentino — nove uomini uccisi in un garage — e regnò Incontrastato per un decennio. Finì in carcere per evasione fiscale prima 'della guerra, e vi mori nel '47 di sifilide.