Il dialetto in scena

B dialetto in scena ( TEATRO PIEMONTESE AL MASSAUA) B dialetto in scena Le ballate di Oipo Parasslno e Ruzante, la maschera senza tempo di Pulcinella e le voci della grande tradizione del teatro piemontese: sul palcoscenico il dialetto riscopre di essere protagonista, di non avere nessun timore reverenziale verso lo spettacolo «colto». Domani al »Massaua» prende il via la rassegna su 'Teatro e Dialetto» or¬ ganizzata da «La Compagnia delle Dieci» con 11 patrocinio della Regione. Il primo appuntamento è alle 10 con un convegno sul ruolo del dialetto nel teatro italiano. L'introduzione è di Massimo Scaglione, regista del 'Teatro delle Dieci», relazioni di Guido Davlco Bonino, Federico Doglio, Carlo Pensa e Luigi Davi. Alle 21,15 recital del piti famoso chansonnier piemontese, Gipo Farassino, che presenta i motivi più celebri del suo repertorio, alternati à versi di Pavese, Mottura, Pacot. Domenica 19 maggio (spettacoli alle 16 e alle 21,15) la compagnia del Teatro delle Dieci riporta in scena le farse di Glovan Giorgio Alione che ha dato voce a mercanti e popolani dell'Asti quattrocentesca. 81 replica lunedi 20 maggio alle 21,15. Martedì 21 riflettori sulla grande tradizione scenica del Sud: il cantastorie siciliano Nono Baiamone presenta «/ turchi di ieri e di oggi», satira amara della storia dell'Isola e Raffaella De Vita ripropone la sua 'Ballata di Pulcinella», Mercoledì (ore 21) e la volta di tre gruppi fra 1 più noti del teatro dialettale piemontese, l'Alfatre di Torino con «La gabia del merlo», un classico del teatro popolare dell'800, il Gruppo Teatro Asti con 'Serata d'onore» e i 'Desbela» di Bra con una pochade di Mannequin. Giovedì 23, alle 21, gran finale con un collage di testi dei tre grandi autori dialettali: Piero Sammataro interpreta Viviani, Carlo Bagno dà voce a Ruzante e Piero Mazzarella ripropone il milanese Ferravllla. Concluderà la serata Bruno Lauzi che presenterà le più celebri canzoni liguri. Il prezzo dei biglietti per gli spettacoli è di 5000 lire. d. q. Wilma D'Eusebio in una farsa piemontese dell'AHione

Luoghi citati: Bra, Massaua, Torino