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Borsa + 0,7 trainata da Fiat e Mediobanca I riporti non frenano la fase positiva Borsa + 0,7 trainata da Fiat e Mediobanca MILANO — La scadenza del riporti è considerata dagli ambienti di Borsa come il momento della verità: di solito proprio in questa circostanza si può valutare con esattezza se un boom azionarlo ha consistenza di fondo oppure se è (rutto di un'ondata speculativa destinata a smorzarsi entro breve termine. Ieri, giorno del riporti, 11 mercato borsistico ha superato la scadenza tecnica «alla grande», cioè con un ennesimo rialzo delle quotazioni, 11 quinto consecutivo. Sotto la pressione di una domanda fattasi più selettiva rispetto al giorni precedenti (non sono infatti mancati alcuni ridimensionamenti) la quota ha messo a segno un progresso dello 0,7% che fa salire al 10% circa la rivalutazione post-elettorale. Tradotto in lire, si tratta di un aumento di 6500-7000 miliardi di tutti 1 titoli azionari quotati in Borsa. «iVon ci si deve meravigliare di quanto sta succedendo — commenta al parterre 11 presidente del Comitato agenti di cambio Ettore Fumagalli —: gli investitori hanno interpretato molto acutamente quanto è emerso dall'ultima tornata elettorale; ci sono le premesse per la stabilità politica e perché il governo libe- rato da assilli di ogni genere risolva con determinatone i nodi economici". A dar man forte agli investitori italiani sono arrivati negli ultimi tempi anche gli acquisti dall'estero, uno stillicidio di 5-10 miliardi al giorno che crea la base di solidità sulla quale si Inseriscono i temi operativi dei Fondi di investimento, delle organizzazioni Istituzionali e anche del piccoli risparmiatori. Al centro dell'interesse vi è un'ampia gamma di valori: Fiat, Mediobanca, Generali, i bancari che, con 11 rialzo di due giorni fa al mercato ristretto, sembrano scuotersi dal torpore degli ultimi anni, Montedison, alcuni titoli alimentari e la Centrale. Si tratta di titoli a largo flottante come Fiat e Montedison, per i quali si prevedono grosse novità, oppure di vecchi cavalli di battaglia, è 11 caso della Centrale, per la quale 11 mercato sta valutando con anticipo quale potrà essere 11 rapporto di concambio con le azioni del Nuovo Banco Ambrosiano. Oppure si cercano titoli di società uscite dalla crisi, A questo punto si tratta di prevedere quanto potrà accadere a breve-medio ter-, mine. *Non mi meraviglierei se tra qualche giorno si veri-' ficasse un ridimensiona-' mento dei corsi — dichiara un altro agente di cambio, Isidoro Albertini —, sarebbe del tutto naturale dopo i progressi di questa settima- na- g.mo. Indice COMIT base 1972 ■ 100