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Cadono calcinacci, chiusa la succursale dell'Artistico Allarme ai piani alti del vecchio edificio di via Mercanti 17 Cadono calcinacci, chiusa la succursale dell'Artistico La scuola dichiarata inagibile dai vigili del fuoco, i 250 studenti costretti ai doppi turni nella sede centrale - In Via Stradella sgomberate 3 famiglie che abitavano una cascina pericolante Tensione e paura di crolli dopo la pioggia insistente dei giorni scorsi: in via Mercanti 17 è stata chiusa la succursale del liceo Artistico di via Accademia Albertina; in via Stradella 197 è stata sgomberata una vecchia cascina. «La scuola è dichiarata inagibile dai vigili del fuoco*: il cartello spicca sulla porta dell'edificio di via Mercanti. I vigili del fuoco sono intervenuti su richiesta dei responsabili dell'istituto, preoccupati dalla caduta di intonaco e calcinacci, e dal rigagnoli d'acqua sui soffitti dell'ultimo piano e sulle scale. Il palazzo era pieno d'acciacchi già vent'anni fa, quando ospitava gli uffici erariali. Nel '68 è diventato succursale dell'Artistico. Oggi ospita 11 classi — 250 studenti in tutto — che saranno trasferite nella sede di via Accademia Albertina. In attesa dei restauri, saranno istituiti i doppi turni. Resta 11 problema di fondo: l'Artistico, che affitta l'edificio da un privato (spende una quarantina di milioni all'anno), è sfrattato (dovrà andarsene a dicembre). Il preside prof. Romano Campagnoli da anni si batte per avere locali decenti, ma la questione sembra senza sbocco. I licei artistici occupano edifici demaniali, ma a Torino non esistono strutture disponibili. Comune e Pro- vincia non sono in grado di fare prestiti. Unica via è il permesso del ministero ad affittare altri locali da privati. Campagnoli: «Occorrono 3 mila metri quadrati: a 6-7 mila lire il metro, più o meno 200 milioni di affitto l'anno. Una cifra enorme*. Ordinanza di sgombero immediato del sindaco per le fa¬ miglie DI Marco, Gattoni e De Marlis — 9 persone in tutto — da via Stradella 197. In serata, sono state trasferite all'albergo Dogana Vecchia. Nel prossimi giorni dovranno essere chiusi anche 5 negozi. A febbraio il Comune aveva dichiarato inagibile il primo plano dell'edificio invitando le famiglie a sgombe¬ rare 1 locali e i proprietari a fare opere di consolidamento. Tre famiglie sono rimaste abusivamente. Ieri, preoccupate per il movimento di una trave, hanno dato l'allarme, cosi si sono scoperti gli abusivi. Danni per oltre 100 milioni nell'incendio, che la notte scorsa ha ' sémldistrUtto la birreria America Pop, via Po 32, Chlvasso, di Giuseppe Berardi, residente a Montanaro, via Madonna d'Isola 24. Quando è scoppiato l'incendio 11 locale, che ha avviato l'attività soltanto quindici giorni fa, era chiuso per riposo settimanale. In breve, le fiamme si sono sviluppate trovando facile esca nell'arredamento. Nonostante il pronto intervento del vigili del fuoco, i danni sono ingenti. ■ i« Tre spacciatori di droga sono stati arrestati dalla polizia in due distinte operazioni. Michele Velia, 25 anni, via Genova 3, è slato bloccato dopo che gli agenti avevano scoperto, in una specie di magazzino che l'uomo aveva in via Bava 8, una trentina di grammi di eroina e un bilancino. Gli altri due arrestati sono Raffaele Agostino, 24 anni, viale Mughetti 19, e Franco Siciliano, 25 anni, via Molise, 77. Sono stali sorpresi mentre vendevano droga in via Viterbo e via Goytre. l!n cartello avverte che la succursale è chiusa per sicurezza