Un «papavero» del partito si dimette Ha pagato per Pomicidio Popieluszko di Roger Boyes

Un «papavero» dèi partito si dimette Ha pagato per Pomicidio Popieluszko Milewski aveva la^perjrjsjpne, dei servizi di sicu|ezza PJ>Jayhji.u U è Un «papavero» dèi partito si dimette Ha pagato per Pomicidio Popieluszko NOSTRO SERVIZIO VARSAVIA — Miroslaw Milewski, esponente della linea dura ed ex responsabile per la sicurezza, è stato ieri allontanato dal Politburo del partito comunista polacco. La cosa viene unanimemente considerata una «resa del conti» politica dopo l'assassinio del sacerdote di Solidarnosc, Jerzy Popieluszko, da parte di ufficiali della polizia segreta. Il Comitato Centrale ha annunciato di avere accettato le «dimissioni» di Milewski, senza motivarle. Del resto, non ce n'era bisogno: l'iniziativa era attesa dall'epoca dell'omicidio di Padre Popieluszko, nell'ottobre scorso. Il leader polacco, generale Jaruzelski, aveva assunto le funzioni di Milewski, la supervisione della polizia e del servizi di sicurezza per conto del poup. E in dicembre, nella sessione del Comitato Centrale, era stata criticata la negligenza del controllo del partito su queste istituzioni. Da allora, un numero crescente di ufficiali del ministero degli Interni è stato epurato; di conseguenza, la sopravvivenza politica di Milewski sembrava improbabile. L'espulsione è stata però rinviata per l'incertezza sul modo in cui Mosca avrebbe reagito all'allontanamento di un uomo cosi allineato alla posizione sovietica. Il recente avallo dato dal capo del Cremlino, Gorbaclov, alle riforme economiche polacche, e 11 rigetto dell'appello del quattro killer di Popieluszko hanno splanato la strada alle •dimissioni'. Le udienze del processo d'appello avevano «confermato» la mancanza di prove di un coinvolgimento ad alto livello nell'assassinio; 11 governo può cosi presentare l'estromissione di Milewski come un'Iniziativa esclusivamente politica, invece che come un coinvolgimento dell'ex ministro degli Interni nel delitto. L'Ufficio Politico ha dun¬ que perduto un esponente della linea dura, spostando ulteriormente il suo equilibrio verso 11 consenso, tacito o dichiarato, nei confronti delle limitate riforme di Jaruzelskl. E 11 generale ha ap- profittato dell'occasione per far promuovere a membro effettivo del CC il generale Jozef Baryla, esperto di ideologia e propaganda nell'esercito. Il membro del Politburo Jozef Czyrek ha ieri sottolineato, nel suo Intervento al Comitato Centrale, che il partito deve scuotere dalla passività gli intellettuali e coinvolgerli maggiormente. E' stato inoltre deciso un giro di vite contro i 'nemici del socialismo'. E, quasi a sottolineare questo punto, 11 procuratore di Danzlca ha annunciato che il processo contro lo storico dissidente Adam Michnik e 1 dirigenti di Solldarnosc Wladyslaw Frasynluk e Bogdan Lis incomincerà il 23 maggio. Durante una perquisizione, la polizia ha inoltre trovato valuta estera nell'alloggio del giornalista dissidente Stefan Bratkowskl, che è stato denunciato. Roger Boyes Copyright «Times Nenspapers» e per l'Italia «La Stampa»

Persone citate: Adam Michnik, Bogdan Lis, Jaruzelski, Jerzy Popieluszko, Jozef Baryla, Padre Popieluszko, Stefan Bratkowskl

Luoghi citati: Italia, Mosca, Varsavia