Wojtyla risponde all'Olanda di Marco Tosatti

Wojtyla risponde all'Olanda Con i giovani a Maastricht, un addio severo dopo tre giorni di contestazione nel Paese Wojtyla risponde all'Olanda «Vi ricordo che la Chiesa si è già pronunciata chiaramente su un gran numero di problemi» • «Il Vangelo mostra un Cristo esigente, sarebbe ragionevole rappresentarsi un Cristo lassista su amore coniugale, aborto, relazioni sessuali prima e fuori del matrimonio, omosessualità?» • «I vescovi compiano il loro dovere senza compromessi» DAL NOSTRO INVIATO MAASTRICHT — L'ultimo giorno della sua visita In Olanda, Wojtyla contrattacca, e ribadisce senza aperture o possibilità di dialogo e discussione le norme consolidate della morale tradizionale cattolica in campo di omosessualità, amore prima, durante e dopo il matrimonio, aborto; e soprattutto la sua concezione sul ruolo del vescovo: «l/n padre e un pastore, più che un leader o un manager; un pastore che deve guidare il gregge, non seguirlo «per esserne protetto e difeso: Cosi dovete essere, lascia capire al sette vescovi della Conferenza episcopale olandese, Solo due su cinque ormai restano della «vecchia guardia» progressista, cresciuta all'ombra del postconcilio e del cardinale Alfrlnk. E' un addio severo che il Papa lascia al Paese in cui forse ha subito più critiche e contestazioni, e in cui forse è stato accolto più freddamente, ad eccezione della Turchia musulmana. Non a caso — ed è singolare, se si confronta questo viaggio con 1 venticinque precedenti — le due maggiori città del Paese, Amsterdam, la capitale, capitale anche della droga, e Rotterdam, il più grande porto del mondo, •terra di missione' quant'altre mai, sono state escluse dal programma. Per tre giorni Giovanni Paolo II ha dovuto ascoltare, più che parlare, e anche questo e un elemento singolare del viaggio. Ha ascoltato critiche, alla struttura della Chiesa e a lui personalmente; critiche che sono giunte fino al premier: Rud Lubbers l'ha Invitato lunedi, con perifrasi ma abbastanza esplicitamente, a rispettare la tradizione olandese di democrazia anche nella Chiesa. Ma oltre al primo ministro hanno parlato al Papa persone comuni, esponendo problemi reali, vissuti, in Olanda e in tutto il mondo occidentale. In più di un'occasione s'è colta l'impressione che i discorsi del Papa, preparati «a freddo» da qualche mese o settimana, e passati attraverso numerosi vagli e filtri burocratici, non fossero soddisfacenti per un uditorio cosi esl- gente e attento. I giornali hanno riportato, nel giorni scorsi, perfino 1 commenti negativi di alcuni religiosi, palesemente Insoddisfatti di quanto 11 Papa aveva detto loro. Ieri ha parlato lui, dopo aver ascoltato, nell'Incontro con 1 giovani, ancora qualche critica. La giornata si è aperta con una tempesta di vento e pioggia sull'Olanda. Poi la nebbia ha bloccato a terra l'elicottero del Pontefice, che ha dovuto raggiungere in auto Maastricht, ai confini di Belgio e Germania, nel cuore del Llmburgo cattolico e fedele a Roma. Era l'unico appuntamento di massa previsto: ad alutare 1 tiepidi cattolici olandesi sono arrivati rinforzi dal Belgio e dalla Germania, fino a che 11 piazzale dell'aeroporto si è riempito di 40-50 mila persone. Una «riparazione» parziale per l'accoglienza non entusiastica tributata al Papa dalle piazze, e di cui gli ambienti vaticani scaricano la colpa sulla televisione cattolica (progressista) e sul giornali. •Meglio mettere i problemi sul tavolo, che tenerli sotto il tavolo», ha detto ieri il Papa al suo entourage, che si rammaricava delle domande problematiche e delle frequenti contestazioni. SI è attenuto egli stesso a questa regola, a cominciare dall'incontro con 1 giovani. Questi hanno posto domande rispettose ma meno «comode» di quelle abituali in molti altri Incontri dello stesso tipo In ogni parte del mondo. •Molti giovani pensano che la Chiesa non viva con i sentimenti e le idee dell'epoca attuale — hanno detto — su molte questioni'-, l'omosessualità, l'aborto, la posizione della donna nella società e nella Chiesa, la convivenza tra persone non sposate, la sessualità prima e durante 11 matrimonio. Un altro: 'Non ignoriamo di non vivere sempre in conformità alle regole della Chiesa, ma non abbiamo il diritto di vivere e crescere nella Chiesa?; Oppure: •Qual è la vostra fede e la vostra fonte di ispirazione?; II Papa nei mesi scorsi ave- va letto molte lettere di giovani cattolici olandesi, che gli esponevano 1 problemi riassunti poi ieri succintamente in poche formule. «Ali avete chiesto — ha detto, parlando loro nel convento di Aversafoort praticamente trasformato in una fortezza da seicento poliziotti — di rispondere. Ebbene, vi ricordo che la Chiesa si è già pronunciata chiaramente su un grande numero di questi problemi; •Mi avete fatto sapere — ha continuato—che la Chiesa vi appare come un'Istituzione unicamente preoccupata di emanare regole od ordinanze. Pensate che alni troppe barriere. Ma lasciatemi rispondere francamente». L'immagine che 1 giovani hanno di Cristo, corrisponde veramente alla realtà? si è chiesto Wojtyla. Il Vangelo mostra un «Cristo esigente: E In particolare, in campo sessuale, ha detto, «si possono notare le sue prese di posizione nette sull'indissolubilità del matrimonio e la condanna del divorzio, anche se questo non esiste che nel cuore: E allora ha chiesto al suol quattromila interlocutori 11 Papa, «sarebbe ragionevole rappresentarsi un Cristo lassista per ciò che riguarda l'amore coniugale, l'aborto, le relazioni sessuali prima o fuori del matrimonio, e le relazioni omosessuali?; E, ha concluso il Pontefice, «il lassismo e la società del consumi non rendono l'uomo felice: Il testo del discorso ai giovani, cosi come quello al vescovi, sono stati scritti prima dell'arrivo in Olanda, e non hanno subito modifiche. Vale a dire che la posizione sostanziale e formale di Wojtyla non ha risentito in alcun modo degli argomenti che ha ascoltato in questi giorni. Con 1 giovani é stato molto ruvido e diretto; 11 campo in cui s'Incontrano più difficoltà, secondo il vescovo progressista di Breda, monsignor Ernst, è quello di 'passare il cristianesimo al giovani: Con 1 vescovi é stato duro e implicito. «Venpo a voi in umiltà; ha esordito, ma subito dopo ha proposto come esempio di comportamento due figure di vescovi pionieri e combattenti contro l'arianesimo, il paganesimo e la barbarle, Servazlo e Wlllibrod. E ha ricordato 11 sinodo straordinario della Chiesa olandese a Roma, il tentativo compiuto nell'80 di riportare sulla buona via un gregge Indisciplinato: -Una comunità divisa non solo dall'ideologia e dalla politica, ma da opinioni contrastanti sulla Chiesa, dalle polarizzazioni e dalle esclusioni reciproche: Da allora ha provveduto — a dispetto delle polemiche — a mettere le diocesi, cinque su sette, in mano a suol vescovi fidati e tradizionalisti. Quello del vescovo lo concepisce come un ruolo di prima linea, e cosi l'ha voluto esal tare ieri. «/I vescovo deve compiere il suo dovere senza compromessi. Non deve segui re il gregge, come se avesse bisogno di essere guidato, protetto e difeso-. Deve essere un padre e un pastore, prendersi tutta la responsabilità della sua funzione, alutare spiritualmente tutti quelli che hanno bisogno di assistenza: •Anche coloro che ne hanno bisogno, ma non se ne rendono conto: E' stata l'ultima raccomandazione, quel la finale prima di chiudere la visita; ai cattolici olandesi ora non possono restare più dubbi su come la pensa 11 Papa. Marco Tosatti Maastricht. Un giovane punk per prolesta sale su una fontana durante il passaggio della vettura papale

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Lubbers, Wojtyla