A Imperia un premio per la giunta a cinque

A Imperia un premio per la giunta a cinque A Imperia un premio per la giunta a cinque DAL NOSTRO CORRISPONDENTE IMPERIA — Per una de che a sorpresa, dopo due sindaci coinvolti in vicende giudiziarie, conserva al comune di Imperla 1 16 seggi dell'80 (all'Interno del partito, perfino i più ottimisti temevano di scendere a 15) ed anzi ottiene un lieve incremento, si registra una pesante batosta per 11 pel: tre consiglieri di meno e un calo in percentuale di oltre dieci punti, rispetto alle europee dell'anno scorso. -Una perdita secca, una brutta sconfitta*, commenta Fulvio Vassallo, della direzione provinciale. E aggiunge: stato un voto che ci ha colto alla sprovvista, anche perché è anomalo, rispetto ad altre località della provincia, come S. Bartolomeo al Mare, S. Loremo o Pontedassio, dove le liste comuniste hanno conquistato la maggioranza. Adesso, è necessaria un'attenta riflessione, per spiegarci le ragioni di questo capitombolo.. La de è euforica. Dice l'on. Alessandro Scajola: «t/n risultato bellissimo, per noi, tanto più che il pei ne esce mortificato: t stato probabilmente penalizzato da una campagna elettorale condotta in termini denigratori, die non ha trovato consensi neppure fra'gli stessi comunisti.. Esulta anche il psi: ha ottenuto un seggio in più, un successo agevolato anche dal fatto di aver assorbito durante la precedente legislatura il gruppo dei socialisti autonomi. Osserva Giovanni Barbagallo, sindaco uscente: Siamo molto contenti. E' l'afférmazione più importante del dopoguerra. L'amministrazione attuale ne esce rafforzata.. E' un segnale verso una riproposta del pentapartito, caldeggiata anche dal socialdemocratico Di Marco? Da qualche parte, tuttavia, già si levano segnali a favore di un centro-sinistra secco dc-psì, che dispone di 23 seggi e quindi avrebbe la maggioranza. Un soluzione che non sembra però troppo praticabile, poiché fra i laici si sono avuti i significativi progressi del psdl (cresciuto da due a tre seggi e dal 6,6 al 7,5%) e del prl, dove V.effetto Temesio» ha provocato il raddoppio delle posizioni e un balzo in avanti dal 3,8 al 5,6%. Per soli 40 voti, dp non è riuscita a conquistare il seggio sperato. Neppure la lista civica 'Imperia Nuova., con 1*1,3%, ce l'ha fatta ad avere un rappresentante in Consiglio comunale. Questi 1 nuovi consiglieri di Imperla. De: Ivo De Michelis, Giacomo Raineri, Giovanni Gramondo, Franco Amoretti, Giovanni Zingaro, Emilio Varaldo, Giovanni De Cicco. Ino Barla, Rina Garlbbo Siri, Enzo Amabile, Franco Gorlero, Sergio De Nicola, Benedetto Adolfo, Franca Rambaldi, Enrico Lupi, Sergio Lanteri (primo dei non eletti: Falciola). Pei: Anna Castellano, Giovanni Rainlslo, Silvano Corrado, Fulvio Vassallo. Carla Nattero, Paolo Amadeo, Armando Fontana, Franco Bonellor^^Q^BèrK^fthO'ri. e.: Germi). ; Psi: Giovanni Barbagallo, Carlo Cagnone, Giuseppe Carrega, Nuccio De Bonis, Gerolamo Saglietto, Franco Lanteri, Emilio Broccoletti (primo n. e.: Donato). Psdl: Enzio Ranise, Peppino Lupi, Antonio Di Marco (primo n. e.: Ascheri). Prl: Giuseppe Ghiglione, Nicolò Temesio (primo n.e.: Lagorlo). Pli: Rodolfo Leone (primo n. e.: Zanchl). Msi: Giovanni Corradi (primo n. e.: Martlnozzi). Stefano Delfino Comune di IMPERIA PARTITI COMUNALI '85 EUR. '84 POL. '83 COMUNALI '80 voti % seggi % % voti % seggi DC 10.931 36,9 16 29,0 30,9 10.391 36,7 16 PCI 6.802 23,9 10 33,3 30,4 8.132 28,8 13 PSI 5.061 17,1 7 12,1 8,9 3.028 10,7 4 PSDI 2,225 7,5 3 3.5 4,1 1.856 6,6 2 PRI 1.657 5,6 2 6,4 1.077 3,8 1 PLI 1.051 3,5 1 ' 5,1 1.202 4,2 1 PR — — — 4,8 3,6 — — — DP 618 2,1 — 1,6 1,9 — J- — PDUP — — — — col pci — — — MSI 907 3,1 1 5,6 5,7 718 2,5 1 VERDI ___ _ _ ____ Penslonatl — — — — 2,9 — — — Altrl 375 1,3 — 0,4 0,1 1.886 6,7 3

Luoghi citati: Imperia, Pontedassio