Asti: repubblicani e dp guadagnano un seggio

Asti: repubblicani e dp guadagnano un seggio Asti: repubblicani e dp guadagnano un seggio DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ASTI — I repubblicani che raddoppiano la presenza in Consiglio (da uno a due) e l'ingresso per la prima volta del rappresentante di democrazia proletaria, costituiscono le novità emerse dal voto degli astigiani alle comunali. Il pel ha perso un consigliere (da 11 a 10), cosi come il psdi (da 5 a 4), Invariati 1 socialisti (6) e la de (14) il pli (2) e il msl (1). Ieri appena si sono conosciuti i risultati delle comunali negli ambienti politici astigiani è subito sorta la domanda: come sarà composta la nuova giunta comunale? La giunta di sinistra uscente ha perso due voti e arriva ora a 20 consiglieri (pei, psi, psdi) che potrebbero però ottenere la maggioranza con l'appoggio del voto di dp. L'ipotesi di pentapartito ardiva Invece al 28 voti: 14 de, 6 psi, 4 psdi, 2 pri, 2 pli. La scelta dovrà essere valutata dal direttivi provinciali, anche alla luce delle indicazioni nazionali e del rapporto che la formazione della giunta comunale di Asti ha con quella della Provincia. In questo Consiglio (24 seggi) 1 partiti di sinistra hanno 11 consiglieri (6 pei, 3 psi, 2 psdi) e non raggiungono alcuna maggioranza. Il pentapartito ne dispor¬ rebbe di 17 (10 de, 3 psl, 2 psdi, 1 pli, 1 prl), mentre l'attuale maggioranza a quattro (dcpsi-prl-pli) ha 15 voti. I commenti dei responsabili dei partiti sono articolati. I socialdemocratici sostengono di aver perso alcune centina di voti per la presenza della lista pensionati. Francesco Leva, segretario provinciale de, esprime soddisfazione: 'Abbiamo confermato i dati del ISSO e si mantiene la presenza di 14 consiglieri pur avendo dovuto affrontare una campagna elettorale battagliera per la presenza di nuove liste-. Per 1 socialisti, il segretario provinciale Gianni Bertolino commenta: 'Siamo soddisfatti del risultato. Per quanto riguarda i seggi del Comune speriamo ancora nella possibilità che dopo i controlli ci venga assegnato un settimo seggio che i repubblicani si sono aggiudicati con i resti per una manciata di voti*. I liberali per bocca del neo consigliere provinciale, Alberto Pasta, figlio dell'ex sindaco Guglielmo, sostengono: 'In termini di voti abbiamo pareggiato con il ISSO mantenendo i nostri due seggi. Non siamo per maggioranze di pentapartito sia in Provincia che al Comune'. Enzo Di Pasquale segretario del poi commenta: 'Confermiamo anche al Comune la flessione che si è registrata alle regionali. Riteniamo ci sia stato un leggero spostamento di voti a favore di dp e anclie nell'area delle schede bianche'. Vittorio Marchisio Comune di ASTI PARTITI COMUNALI '85 EUR. '84 POL. '83 COMUNALI '80 voti % seggi % % voti % seggi DC 16.829 31,9 14 32.0 30,5 17.235 33,1 14 PCI 12.606 24,0 10 32,0 28,2 13.852 26,6 11 PSI 8.209 15,6 6 10,3 12,1 7.475 14,4 6 PSDI 5.717 10,9 4 5,3 6,9 6.117 11,8 5 PRI 2.426 4,6 2 q 6,2 2.407 4,6 1 PLI 2.648 5,1 2 ' 5,5 2.663 5,1 2 PR — — — 5,5 3,6 — — — DP 1.311 2,5 1 1,6 2,0 959 1,9 — PDUP — — — — col pci — — — MSI 2.054 3,9 1 3,7 4,6 1.295 2,5 1 VERDI ___ _ _ ___ Penslonatl 815 1,5 — — — — — — Altri — — — 0,5 0,4 — — —

Persone citate: Alberto Pasta, Francesco Leva, Gianni Bertolino, Vittorio Marchisio

Luoghi citati: Asti