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Pieve senza tregue ai Nerd smottamenti e fiumi in piena Una frana ha nuovamente interrotto la linea Asti-Genova Pieve senza tregue ai Nerd smottamenti e fiumi in piena Le speranze che questa primavera metta giudizio finora sono andate deluse: da una settimana in tutto il Nord una depressione atlantica provoca disagi e danni. Piove a dirotto in quasi tutte le regioni, sul monti a quote minime nevica, la temperatura è scesa ovunque, s'intensifica l'umidita, numerosi corsi d'acqua sono in piena, su molte provinciali la terra frana. L'ondata di maltempo non ha risparmiato la Lombardia: a Milano in questi giorni l'ufficio «meteo» dell'Aeronautica ha registrato 90 millimetri di pioggia, di cui 30 caduti nelle ultime 24 ore. Piove quasi ininterrottamente da molti giorni in Piemonte: nell'Alessandrino la situazione incomincia a farsi critica. Tanaro, Bormida, Scrlvia e altri corsi d'acqua più piccoli sono in piena e minacciano allagamenti. In frazione Repergo di Isola nell'Astigiano una casa colonica disabitata è crollata. Numerosi, nelle zone collinari, gli smottamenti e le frane, con circolazione difficile e pericolosa. Ad un mese e mezzo da un identico fenomeno, proprio, nel giorno in cui le Ferrovie annunciavano la ripresa regolare del traffico, una frana ha nuovamente investito la linea ferroviaria Asti-Nizza-Acqul-Ovada-Oenova Brlgnole nel tratto tra Acquasanta e Oranara, impedendo la circolazione dei convogli. Da ieri pertanto lungo la linea è ripreso il trasbordo dei passeggeri con pullman tra le stazioni di Mele e Borzoli. La linea è quotidanamente utilizzata da centinaia di lavo- ìatori e studenti pendolari. Maltempo anche a Quarna, sul Lago d'Orta, dove è piovuto per tre giorni: una frana ha ostruito la strada provinciale. Anche ieri è continuato a piovere su tutta la Valle d'Aosta e le neve ha imbiancato le montagne al di sopra dei 1800 metri. Nelle ultime 24 ore a 2500 metri di quota sono caduti sedici centimetri di neve fresca, ma di scarsa consistenza. Domenica, verso le 3, una valanga con un fronte di circa tre metri si è staccata dalla zona del Ronc, dieci chilometri prima dell'abitato di Cogne. La massa nevosa ha ostruito la strada statale, chiusa al traffico dall'Anas. Il maltempo non ha causato rallentamenti al traffico commerciale e turistico; ha però creato preoccupazioni per l'agricol¬ tura e l'apicoltura. Vi sono timori anche per le vigne dell'Enfer di Arvler e di Balle. Sardegna sotto la pioggia: dall'inizio del mese sono caduti su Cagliari poco meno di venti millimetri di acqua, una1 quantità solo apparentemente ridotta se sli^nsWara che maggio'era ing|(psfwp%&ìavi Sardegna un mese tradizionalmente -secco». Condizioni del tempo pessime anche in Sicilia: a causa del forte vento che soffia a raffiche che superano i 90 chilometri l'ora, il traffico aereo nell'aeroporto di Punta Baisi si svolge con notevole difficolta. Alcuni voli sono stati cancellati, altri dirottati su Catania. Causa lo scirocco la temperatura a Palermo è improvvisamente salita a 27 gradi. Difficili i collegamenti marittimi con le isole,