Flessione dei comunisti ad Aosta guadagnano i socialisti e la dc

Flessione dei comunisti ad Aosta guadagnano i socialisti e la de Flessione dei comunisti ad Aosta guadagnano i socialisti e la de AOSTA — Netto calo del pei. avanzata dei socialisti, ecco 1 dati principali del voto per il rinnovo del Consiglio comunale. I comunisti (alleati con nuova sinistra) hanno perso più del 6 per cento e tre seggi rispetto ella tornata elettorale del 1980; i socialisti hanno fatto', registrare un balzo in avanti del 3.7 per cento, guadagnando due nuovi con: Alder Tonino, segretario regionale deli! pei, |»a detto: •Il nostro arretramento è consistente, ma not^drammatico. L'elettorato hi'premiato le forze che hanno governato la città e non quelle che, come noi, hanno fatto uria opposizione costruttiva, forse l'accordo con nuova sinistra si è rivelato una proposta politica non perfettamente compresa dai cittadini: , Il pel ha ceduto molti voti nel quartieri popolari della città, soprattutto a favore dei socialisti. Bruno Milanesio, uno dei tre segretari della Federazione socialista valdostana, ha dichiarato che il successo del suo partito •non rappresenta una novità-. Milanesio ha aggiunto: •Gli elettori hanno premiato la governabilità e l'opera di mediazione svolta negli ultimi sette anni dal sindaco socialista Edoardo Bich: Commenti soddisfatti sono venuti anche dalla de, dal pri, dai movimenti autonomisti dell'Union Valdotaine e dei democratici progressisti. Giuseppe Borbey, segretario democristiano, ha detto : •Abbiamo vinto anche dove non avevamo grandi speranze e ciò significa che la de ha dimostrato di avere una precisa identità anche in campo re¬ gionale-. Franco De Orandis. segretario del partito repubblicano, che è passato da uno a due consiglieri: «/I voto ha confermato la nostra tendenza al rialzo: dal 1968 a oggi slamo stati in costante crescita, anche senza risultati clamorosi-. Léonard Tamone, Union ValdOtaine: «L'uw è tornata sulla posizione che le è più congeniale, riscattando il risultato delle europee dello scorso anno in Valle d'Aosta. L'esito del voto in città potrà anche rafforzare il quadro di governo della Regione-. Ilario. Lanivl, adp: «A 15 anni dalla nascita il nostro movimento ha trovato una collocazione politica di prestigio. La sorpresa più grande viene dall'improvviso ridimensionamento della sinistra-. In calo il psdi e i liberali, che comunque hanno mantenuto la loro presenza nel Consiglio comunale di Aosta. Il msi ha fatto registrare un lieve aumento dei consensi, comunque non sufficiente ad assicurargli il secondo seggio. d. cr. Comune di AOSTA PARTITI COMUNALI '85 EUR. '84 POL. '83 COMUNALI '80 % seggi % « % % seggi DC 21,9 9 20,2 18,7 18,4 8 PCI 22,6 10 34.7 27,8 26,9 12 PSI 15,9 7 8,0 11,8 11.5 5 PSDI 3,6 1 2,6 5,9 2 PRI :6,1 2 8,7 4,0 1 PLI 2,3 1 ,tf 3.3 1 PR — — 4,3 — 1,2 — DP — — — — ■ — —' PDUP _ _ — ^_ MSI 3,8 1 4,5 5,3 2,7 1 VERDI — — — — — — UV 13,1 5 13,4 23,9 14,3 6 Nuova cln. — — 2,7 3,8 3,1 1. Dom. Pop. 10,1 4 — — 8.7 3 AIM 0,6 — 1,7 — — —

Persone citate: Alder Tonino, Bruno Milanesio, Edoardo Bich, Franco De Orandis, Giuseppe Borbey, Milanesio, Tamone

Luoghi citati: Aosta, Comune Di Aosta, Valle D'aosta