Un soprano e l'Ottocento

Un soprano e l'Ottocento Un soprano e l'Ottocento Gli «Amici della Lirica» desiderano ascoltarla qui, a Torino, al Circolo della Stampa: l'appuntamento è per domani alle 21, e Daniela Lojarro, nata a Rivoli vent'anni fa, vincitrice del «Mattia Battistini», soprano lirico leggero, allieva prediletta del maestro Mario Braggio, non intende deluderli. Con 11 tenore argentino Diego D'Auria ed Eros Cassardo al pianoforte, terrà un concerto estremamente impegnativo e composito. L'800 italiano nella prima parte del programma, 1*800 francese, tedesco e russo nella seconda: arie e duetti raffinati,e dlffictyi. a cominciare Aai.Rigoletto (Che tenera, indifesa GildàX Cenerèntola di Rossini; Vedova allegra (Tace il labbro), il Vàlzer Adele dal Pipistrello di Strauss, Crispino e la Comare dei fratelli Ricci. E poi ancora: Puritani di Bellini ed Eugenio Onieghin di Ciaikowskì (aria del tenore in russo), Racconti di Hoffmann di Hoffenbach. Daniela Lojarro, origine spagnola, ha già cominciato a far parlare di sé: brillante Musetta a Prato, Carrara, Rieti e Sulmona; coprotagonista in Crispino e la Comare, subito dopo il concerto al Circolo della Stampa, sarà ascoltata al Regio di Parma. Cosciente delle proprie possibilità, ma cauta e attenta alle scelte, fatte sempre con i consigli del maestro Braggio, dice: «Parma mi attira molto, il Regio è teatro importante, un buon trampolino. Io spero di fare una buona carriera, mi auguro che le aspirazioni diventino realtà», ar. ca. •

Luoghi citati: Carrara, Parma, Prato, Rieti, Rivoli, Sulmona, Torino