In chi sperare per il Giro?

In chi sperare perii Giro? In chi sperare perii Giro? Comincia giovedì a Verona un Giro d'Italia che più misterioso e meno roseo, per noi, non si può. Moser, che ha fatto ieri vincere il Qiro del Trentino ad un suo uomo da salite, l'austriaco Maier, lo correrà pensando al Tour. Saronni ha già detto che curerà soltanto le tappe. Argentin, che doveva essere il terso uomo, dopo avere preso stazza internazionale con la vittoria nella Liegi-Bastogne-hiegi, s'è ritirato dal Giro di Romandia con un ginocchio dolente. Baronchelli, che doveva preparare il Giro correndo la Vuelta, si è ritirato pure lui, spaventato dalle difficoltà della corsa spagnola. Beccia, che ultimamente sembrava vicino alla grossa forma, si è ritirato nel Trentino, influenzato. Di Visentini, l'anno scorso per un bel po' fortissimo anti-Moser, non si hanno tracce. 1 nostri giovani (Moroni, Volpi, Chioccioli, chi altri?) non sembrano assolutamente in grado di fare da protagonisti in classifica. Doveva essere l'anno del ciclismo scientifico praticato da tutti. Sono tutti «sballati»: e lo stesso Moser, più che il capitano-di Maier, sembra lo sponsor di Maier, il pigmalione di Maier, che comunque non è italiano. E' stata celebrata la rinascita di Bontempi (una vittoria) come una cosa enorme. Si confida in Ricco e Caroli per gual¬ che impresa. g. p. o.

Luoghi citati: Italia, Trentino, Verona