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Blitz di 50 carabinieri in molti negozi di armi Hl'»■(: tir imn'tjtl Mii Controlli e fotografie del materiale sui banconi Blitz di 50 carabinieri in molti negozi di armi Hl'»■(: tir imn'tjtl Mii Hl»(••:• tir imntjtlt Mtxii Molte denunce per fucili e pisjole trov^n spesso non smontati e a portata di mano - Pochi rivenditori segnano i dati degli acquirenti Brutta giornata, l'altro ieri, per molti armatoli del centro: controllati dai carabinieri della compagnia San Carlo, nessuno è sfuggito ad almeno una denuncia per violazioni, più o meno gravi, alla legge che regola il delicato commercio delle armi. Cinquanta militari si sono presentati, contemporaneamente, nei negozi Balestra, via Madama Cristina; Brio, corso Vittorio Emanuele; Cappello, corso Regina Margherita; Enria, corso Lepanto; Nord Ovest, via Cavour; Arsenal, corso Turati; Battaglioni, via Milano; Boero, via Goito; Materna, piazza XVIII Dicembre; Oggero, piazza Paleocapa; Peroldex, via Carlo Alberto. La più grave violazione in cui sono incorsi molti armatoli riguarda l'esposizione di fucili e pistole che devono essere smontate nelle parti essenziali. Altri, Invece, si limitavano a lasciarle sul banco, senza le munizioni, ma a portata di mano del pubblico. La legge, per limitare le conseguenze di un furto, prevede che siano smontati, e conservati a parte percussore, otturatore e canna. Insufficiente è risultata anche la compilazione de! registro In cui, quotidianamente, devono essere riportate le vendite. Solo alcuni rispettavano l'obbligo di segnare 1 dati anagrafici dell'acquirente accompagnati dal tipo d'arma con 11 numero di matricola e il prezzo (quest'ultimo dato viene utilizzato dal fisco per 1 controlli comparati). Negli anni del terrorismo. alcuni brigatisti erano riusciti ad acquistare pistole mostrando semplicemente un nulla osta falsificato della Questura. I carabinieri (In ogni negozio, per meglio documentare le violazioni, hanno anche fatto fotografie) hanno avuto un bel daffare anche per stilare l'elenco di molte Irregolarità negli impianti antifurto, nelle vetrine.