Il San Luigi attende gli studenti di medicina

Il San Luigi attende gli studenti di medicina Il San Luigi attende gli studenti di medicina «Firmata la convenzione Università-Regione, bisogna attuarla al più presto» dice il presidente dell'Usi, Gallo - Lo spazio consente di concentrare anche le materie biologiche dei primi tre anni .Ora che il Piano sanitario regionale è legge e la convenzione Università-Regione per gli ospedali è approvata e firmata, è interesse di tutti attuarla al più presto.. Salvatore Gallo, socialista, presidente dell'Usi di Orbassano, al quale fa capo l'ospedale San Luigi, vuol avviare al più presto quanto previsto dalla convenzione, che darà all'ospedale dimensione «regionale» con tutte le specialità a direzione ospedaliera o universitaria. Attualmente le cattedre universitarie sono due: medicina generale (prof. Emanuelli) e pneumologia (prof. Pescetti); ma di pneumologia ci sono altre 7 divisioni ospedaliere di cui una diretta dal prof. Orlandi, che è anche direttore sanitario. .Nato come ospedale specializzato in tisiologia e pneumologia — dice Orlandi — il San Luigi ha mantenuto questa caratteristica estendendo però le proprie competenze: Tanto che oggi ha ad esemplo uno del centri di diabetologia e malattie del pancreas (direttore Emanunii) più preparati d'Italia, un importante centro di epilettoiogia (prof. Mu¬ tano, un centro di rieducazione dei larlngectomizzati (prof. Bonelli), uno di riabilitazione respiratoria. La convenzione con l'Università lo trasforma da ospedale locale per gli 80 mila abitanti dell'Usi (Orbassano, Piossasco, Beinasco, Volvera, Rlvalta, Bruino) in un secondo polo della facoltà torinese di medicina. II cui preside, prof. Filogamo, considera l'operazione .interessante, specie se la mettiamo in collegamento con la ristrettezza delle Molinette dove Medicina ora è stipata». Tanto che le lezioni principali dei primi tre anni relative alle materie biologiche ora si svolgono quasi tutte al Valentino. .11 polo medico qui — dicono Gallo e Emanuelli — dovrebbe cominciare dal primo anno. Così gli studenti saranno inseriti immediatamente nell'ambiente ospedaliero e sarebbe anche possibile avviare quella struttura dipartimentale che altrove è molto più difficile da realizzare per motivi di spazio». Emanuelli ha già allievi al San Luigi, ma del quinto e sesto anno: .Faccio due ore di lezione la settimana nei locali della clinica pediatrica poi gli studenti che lo desiderano vengono qui, a gruppi, una o due volte la settimana, a fare pratica». Con la convenzione si dovrebbero aggiungere all'attuale struttura dell'ospedale cliniche universitarie specia¬ lizzate quali ostetricia e ginecologia, pediatria, neurologia, oculistica, ortopedia-traumatologia, urologia, cardiologia (ora servizio della medicina Emanuelli) psichiatria neuropsichiatria infantile, odontoiatria. In sostanza dice Gallo: •/{ nuovo San Luigi dovrebbe avere 22 specialità, 30 reparti e servizi di cui 11 a direzione universitaria e 19 a direzione ospedaliera con 777 posti letto». La convenzione prevede inoltre «i servizi di igiene pubblica e di medicina legale a direzione universitaria con la conseguente possibilità — dice il presidente — di sviluppare, a beneficio della zona, le relative attività-. •La grande novità — ripete Filogamo — sarà comunque il fatto di portare qui la parte biologica». Ma per attuare al San Luigi quanto previsto dalla convenzione occorre mettersi al lavoro subito «e la Regione deve stanziare i fondi per le opere necessarie' aggiunge Gallo. Inoltre il Consorzio Trasporti Torinesi dovrà provvedere ad un decente collegamento: adesso gli studenti e i parenti del malati devono attendere un'ora l'arrivo di un pullman.

Luoghi citati: Beinasco, Bruino, Italia, Orbassano, Piossasco, Volvera