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foraele^ il governo ha superato mozione di sfiducia per un libro che accusa il ministro Weizman foraele^ il governo ha superato mozione di sfiducia per un libro che accusa il ministro Weizman NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — Una mozione di sfiducia, presentata contro 11 governo israeliano dal movimento Tehiyà (Resurrezione) è stata respinta con 62 voti contrari, 5 a favore (quelli di Tehiyà e del movimento Kach di Rav Kahane) e 8 astensioni. Le astensioni sono di membri del partito Mapam, ostili verso uomini come Sharon e Shamir che fanno parte del gabinetto. La causa della mozione di sfiducia, che era diretta anzitutto contro la persona di Ezer Weizman e il governo che lo appoggia, è quasi incredibile e si basa sul libro di Leon Oharney, pubblicato otto mesi fa in America. Il libro sostiene che, durante le trattative per la pace tra Egitto e Israele, un esponente del governo Israeliano avrebbe rivelato all'Amministrazione Carter notizie segrete sugli organi dello Stato, ebraico. Occorre notare che l'autore del libro ha successivamente negato che le Indiscrezioni cui si riferiva fossero da imputare a Weizman, e che comunque non riguardano l'attuale gabinetto, ma il primo governo Begin. Poiché 11 premier attuale dà la sua fiducia a Weizman e gli affida incarichi delicati con l'Egitto e contatti con gli arabi, c'è tuttavia il sospetto tra 1 proponenti della mozione di censura che anche al Cairo 11 ministro possa rivelare segreti di Stato. Ma l'aspetto paradossale della situazione 6 che uno dei partiti del governo, 11 Likud, che non perdona a Weizman di essere uscito dalle sue file nel 1980 e di aver rifiutato di rientrarvi nel 1984 (sebbene gli fosse stato offerto di diventare vicepremler e ministro della Difesa) abbia dichiarato che si dovrebbe aprire un'inchiesta sull'operato di Weizman. Strano atteggiamento per un uomo come Shamir che rifiuta una commissione di Inchiesta sulla guerra nel Libano. Paradosso nel paradosso è che 11 partito Likud — salvo alcuni suoi deputati che si sono assentati dalia sala durante la votazione — abbia votato contro la mozione di censura, per non fare cadere 11 sedicente governo di unità nazionale. Se l'episodio non ha avuto conseguenze Immediate per il premier Shimon Peres, esso ha rivelato contrasti e divergenze profondi tra le principali formazioni delia coalizione, tali da denunciare una nuova e più grave incrinatura che Indebolisce ulteriormente 11 già precario equilibrio governativo. Giorgio Romano