«Mia moglie mi tradiva allora l'ho ammazzata »

«Mia moglie mi tradiva allora l'ho ammanata » In corte d'assise l'uxoricida di Carmagnola «Mia moglie mi tradiva allora l'ho ammanata » Rievocato il delitto di un anno fa, nella casa dove dormivano i 5 figli Il più piccolo, 12 anni, ha testimoniato in aula - Oggi la sentenza -Mi tradiva e- allora l'ho ammazzata-. Cosi disse subito dopo l'arresto. Adesso, a distanza di piti di un anno, Sebastiano Cossu, l'ex pastore che la sera del 10 aprile '84 a Carmagnola uccise davanti agli occhi terrorizzati di uno del figli la moglie Grazia Piras, ha ripetuto le stesse frasi al presidente della prima prima Corte d'assise Barbaro. L'uxoricida ha 48 anni: è piccolo, panciuto, ha volto tondo e rubizzo, s'esprime con la faticosa laconicità di chi è In scarsa dimestichezza con l'italiano. Mal l'emozione, l'ombra del rimorso incrinano le poche, elementari .verità" dell'imputato: -Siamo sardi, già nell'isola mia moglie mi tradiva? Venimmo al Nord tanti anni fa, et stabilimmo in un alloggio alla pe¬ riferia di Carmagnola, trovai lavoro come operalo, speravo che le cose sarebbero cambiate. Invece, lei ha continuato ad andare con altri uomini, l'ho presa a coltellate.. Micidiali fendenti al petto della donna, vibrati col .pattadese., un pugnale usato dal pastori. Grazia Piras aveva 39 anni, era infermiera all'ospedale di Carmagnola, con questo lavoro manteneva il marito (a quell'epoca disoccupato) ed I cinque figli. Erano già tutti a letto la sera del delitto, furono svegliati dalle grida della madre agonizzante. Il più piccolo del ragazzi, Salvatore, 12 anni, assistette addirittura all'omicidio: s'affacciò nella stanza da letto del genitori, richiamato dallo strepito del loro litigare, vide la scena atroce, indimenticabile, della mamma che crollava sotto le coltellate. Salvatore è stato sentito brevemente dalla Corte: il momento più toccante e triste dell'udienza, l'unico in cui anche Sebastiano Cossu ha ceduto alla commozione. I giudici, tentando di vincere gli imbarazzi e le paure del ragazzino, gli hanno detto: .Pensa, a quest'ora dovresti essere a scuola.. Salvatore ha mormorato: .Già, quanto sarebbe stato meglio se non avessi dovuto venire qui.. Il processo si conclude oggi con l'arringa dell'avv. Verazzo, patrono del famigliari di Grazia Plras che si sono costituiti parte civile, con la requisitoria del p.m. Saluzzo e l'Intervento del difensore avv. Fotl. La sentenza è prevista attorno a mezzogiorno. i, Ladri questa notte alla sede del psdl e del pei della sezione di Pinerolo. I locali sono attigui e si trovano in piazza Cavour. Durante la notte si sono introdotti dapprima nella sede del psdl quindi, dopo aver rovistato nei cassetti senza però trovare del denaro, attraversando 11 cornicione del secondo piano sono entrati nella sede del pei. Qui hanno asportato 400 mila lire quindi indisturbati sono usciti. it Tre giovani con il viso coperto da passamontagna, armati con fucili a canne mozze, hanno fatto irruzione nell'ufficio postale di Candiolo. Sotto la minaccia delle armi hanno costretto la gerente, Fiorenza De Martiri, 32 anni, a consegnare il contenuto della cassaforte, circa 10 milioni di lire. * Rapina nell'oreficeria di Giovanni Nelrotti, corso Regina Margherita 232. Con 11 titolare e la moglie, c'erano due clienti. Un giovane in Jeans e giubbotto, a viso scoperto, ha suonato alla porta. Gli hanno aperto, è entrato seguito da due complici e ha spianato la pistola. Arraffati alcuni preziosi, 1 banditi sono fuggiti lungo via Aquila. .

Persone citate: Fiorenza De Martiri, Giovanni Nelrotti, Grazia Plras, Piras, Sebastiano Cossu, Verazzo

Luoghi citati: Candiolo, Carmagnola, Pinerolo