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Tra schede e preferenze attenti alla confusione . Breve guida (che ripeteremo) al voto di domenica Tra schede e preferenze attenti alla confusione Sono 4 (Regione, Provincia, Comune e circoscrizione); si possono scrivere fino a IO, nomi di candidati Mancano quattro giorni alle elezioni amministrative di domenica quando i torinesi saranno chiamati a votare per la elezione dei Consigli regionale, provinciale, comunale e per quelli delle dieci circoscrizione amministrative. I votanti sono quest'anno 855.102 di cui 402.504 uomini e 452.538 donne; nelle amministrative dell'80 erano 891.419; ncll'83 per le politiche erano 868.318 e lo scorso anno per le europee 856.257.1 nuovi elettori, chi compirà cioè i 18 anni entro le giornate del voto, sono 15.285 di cui 7827 ragazze e 7458 ragazzi. I certificati elettorali giacenti presso gli uffici comunali di via del Carmine 12 sono circa 50 mila (compresi quelli del residenti all'estero); appartengono à quegli elettori cui non è stato possibile recapitarlo a casa. Il numero delle giacenze si ridurrà comunque notevolmente con l'approssimarsi delle giornate del voto; nel solo pomeriggio di ieri circa 2700 torinesi si sono recati in via del Carmine per ritirare il certificato; operazione che potrà essere compiuta fino a lunetìiliie Ì4. Si voterà (come sempre) la domenica 12 maggio (dalle 7 alle 22) e 11 lunedi 13 (dalle 7 alle 14). Subito dopo si procederà allo spoglio delle schede relative al Consiglio regionale. Il seggio sarà quindi chiuso per riaprire il martedì mattina e procedere con lo spoglio dei voti di Provincia, Comune e Circoscrizioni. L'elettore al seggio riceverà quattro schede cosi suddivise. Regione, scheda verde. Si possono esprimere al massimo tre preferenze. Provincia, scheda gialla. In questo caso non si esprimono preferenze perché il nome del candidato per ogni collegio uninominale e per ogni partito è già stampato. Comune, scheda grigia. Si possono esprimere fino a cinque preferenze. Circoscrizione amministrativa, scheda rosa. Le preferenze possono essere al massimo due. Le preferenze devono essere scritte nel rettangolo accanto al contrassegno del partito prescelto e non altrove. E' bene usare una riga per ogni nominativo. Le circoscrizioni amministrative nell'80 erano 23; quest'anno sono 10 perché sono state accorpate in base a nuovi criteri di decentramento amministrativo e sono sostanzialmente cosi suddivise: circoscrizione 1 comprendente 1 quartieri Centro e Crocetta; circoscrizione 2, Santa Rita e Mlrafiori Nord; circoscrizione 3, San Paolo, Genista e Pozzo Strada; circoscrizione 4, San Donato e Parella; circoscrizione 5, Vallette, Madonna di Campagna e Borgo Vittoria; circoscrizione 6, Barriera di Milano, Falcherà e Regio Parco; circoscrizione 7, Valdocco, Vanchlglia e Madonna del Pilone; circoscrizione 8, San Salvarlo e Cavoretto; circoscrizione 9, Nizza e Lingotto; circoscrizione 10, Mirafiori Sud.