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Polonia: fermate 395 persone per cortei del Primo Maggio Dopo i due diplomatici, espulsi altri quattro cittadini Usa Polonia: fermate 395 persone per cortei del Primo Maggio VARSAVIA — In seguito alle manifestazioni del 1° Maggio, In Polonia sono state fermate 395 persone, 47 delle quali già giudicate e condannate a tre mesi di reclusione. Lo ha annunciato 11 portavoce del governo Jerzy Urban. A Danzica sono state fermate 73 persone di cui 23 condannate a tre mesi. 61 agenti di polizia sono rimasti feriti di cui 15 ricoverati in ospedale. A Varsavia sono state fermate 24 persone di cui cinque (fra le quali Jacek Kuron e Seweryn Jaworskl) condannate a tre mesi. Manifestazioni o tentativi di manifestazioni, secondo il portavoce, vi sono stati anche a Czestochowa, Cracovia, Lodz, Stettino, Bydgoszcz, Elblag. Il 3 maggio vi sono state dimostrazioni, a Varsavia sono state fermate 42 persone di cui 4 condannate a tre mesi. Il portavoce del governo ha anche annunciato che altri quattro cittadini americani sono stati espulsi dal Paese dopo essere stati fermati il 3 maggio a Cracovia durante una -manifestazione illegalenell'anniversario della Costituzione polacca del 3 maggio: si tratta di tre studenti e di un impiegato. A proposito dell'espulsione di due diplomatici statunitensi, fermati nel corso della •manifestazione Illegale» a Cracovia il 1° Maggio, Urban ha smentito che il provvedimento adottato contro di loro fosse -infondato-. Sempre Urban, dopo aver ribadito che non esiste «alcuna campagna di stampa contro la Chiesa-, ha detto che 11 professor Brontslaw Oeremek, già «consigliere» di Solidarnosc, è stato licenziato dall'Istituto storico dell'Accademia delle Scienze per aver pronunciato nel marzo scorso, all'università di Danzica, un discorso -offensivo e insultante nei riguardi delle autorità supreme sovietiche-.