Ammutinamento in altri due penitenziari Un morto suicida la Francia si interroga

Ammutinamento in altri due penitenziari Un morto suicida, la Francia si interroga Dopo Fleury-Mérogis. i detenuti insorgono a Bois d'Arcy e a Nizza Ammutinamento in altri due penitenziari Un morto suicida, la Francia si interroga PARIGI — Detenuti in rivolta in altri due penitenziari francesi. A 24 ore dall'ammutinamento di Fleury-Mérogis, alle porte Ni Parigi, la protesta è esplosa In un altro carcere vicino alla capitale: Bois d'Arcy, e In quello di Nizza. Il bilancio, questa volta, è molto pesante: un morto, ; oltre ad alcune decine di feriti. La vittima è un giovane .in .attesa di giudizio: si è ucciso tagliandosi le vene elei polsi in una delle celle di Bois d'Arcy. Anche altri detenuti hanno tentato di togliersi Ja vita durante le rivolte, ferendosi con pezzi di vetro, e sono stati ri-, coveratl nelle Infermerie dopo l'intervento della polizia. Ma per Patrick Burodo, 28 anni, non c'è stato, nulla da fare: gli agenti lo hanno trovato morto dissanguato. Il giovane era In carcere da t re mesi, accusato di furto. L'ammutinamento a Bois d'Arcy è cominciato durante ia notte tra lunedi e martedì: 1 detenuti si sono barricati nelle celle, hanno incendiato 1 materassi, alcuni (una ventina) sono riusciti a raggiungere il tetto della prigione dove erano asserragliati ancora ieri sera. Meno gravi gli incidenti nel penitenziario di Nizza. I detenuti non sono rientrati nelle celle dopo l'ora d'aria e si sono scontrati con la polizia arrivata in appoggio alle guardie-carcerarie. Ma la situazione rimane tesa, e misure preventive sono state adottate anche nelle altre carceri francesi. Il contagio della rivolta potrebbe estendersi, anche se le autorità non credono che la protesta sia in qualche modo coordinata e organizzata. Tuttavia un unico filo lega l'esplosione di violenza nelle prigioni: 11 sistema penitenziario 6 attraversato da anni da una crisi profonda. Il pro¬ blema più grosso è il sovraffollamento: 32.500 posti per 45 mila detenuti. Anche a Bois d'Arcy, 1450 persone sono stipate in celle previste per ospitarne soltanto 500. Poi, il rallentamento del tempi del processi: il 52 per cento dei detenuti è in attesa di un giudizio definitivo, e il 37 per cento non è mai comparso di fronte al giudici. Il ministro della Giustizia, Robert Badlnter, ha detto recentemente che «le carceri sono la vergogna della Francia-, e ha annunciato un piano per costruire nuovi penitenziari: tremila celle In più entro l'89. Il governo ha anche tentato di favorire un minimo di vita sociale nei penitenziari, creando attività di lavoro; ma per ora 1 risultati sono davvero scarsi. Anzi, negli ultimi anni è aumentato il numero dei suicidi in carcere: nell'84 sono stati cinquantotto, e. s.

Persone citate: Bois, Fleury, Patrick Burodo, Robert Badlnter

Luoghi citati: Francia, Nizza, Nizza Ammutinamento, Parigi