Bruxelles14° attentato delle «Cellule comuniste»

Bruxelles, 14° attentato delle «Cellule comuniste» Bomba contro sede della Gendarmeria Bruxelles, 14° attentato delle «Cellule comuniste» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — Nella notte tra domenica e lunedi le «Cellule comuniste combattenti» hanno compiuto 11 loro quattordicesimo attentato in Belgio. Questa volta l'obiettivo è stato il palazzo che ospita la «Direzione Superiore per la logistica e la finanza della gendarmeria», situato al numero 245 di Rue Pére Eudore Devroye, nel quartiere residenziale di Woluve 8aint-Plerre a Bruxelles. Lo scoppio, avvenuto alle 4 del mattinò, di un ordigno della potenza di alcuni chili di tritolo, ha devastato la facciata dell'edificio, danneggiando soprattutto 1 due computers che si trovavano negli uffici interni. Venti minuti dopo, una voce femminile ha rivendicato l'attentato per conto delle «Ccc con una telefonata al quotidiano cittadino Le Soir. Per fortuna, a differenza di alcuni giorni fa quando una slmile impresa terroristica contro la sede della Confindustrla belga ha provocato la morte di due vigili del fuoco, l'attentato non ha fatto vittime. Del resto, le «Ccc» tendono a danneggiare edifici o strutture evitando di provocare stragi. La polizia, dopo otto mesi di intense indagini, non è ancora riuscita a scoprire alcuno degli autori di questi attentati. Intanto, 11 Paese vive nella psicosi del terrorismo. A Bruxelles, ogni giorno si verificano falsi allarmi per la presenza di bombe in stazioni, aeroporti ed altri luoghi pubblici, tanto che 11 ministro della Giustizia Jean Gol ha trasmesso un appello alla televisione per tranquillizzare la popolazione. r. p.

Persone citate: Jean Gol

Luoghi citati: Belgio, Bruxelles