Freda actusalo al pmeesso« Voleva un colpo di Siato»

Freda actusalo al pmeesso Voleva un colpo di Siato» « Il pentito Calore depone sulla strage di Piazza Fontana Freda actusalo al pmeesso Voleva un colpo di Siato» « BARI — -Franco Freda intendeva avvicinare e coinvolgere nella sua attività gruppi della sinistra extraparlamentare in modo che essi potessero essere coinvolti in una campagna di attentati da loro non voluta e. a seguito di questo loro coinvolgimento, si potessero stimolare manovre autoritarie da parte di componenti delle strutture dello Stato e cioè promuovere un colpo di Stato indotto attraverso l'agitazione di un presunto pericolo anarco-comunista-. E' la tattica della «strategia della tensione» illustrata ieri in aula, assieme ad altri particolari che accusano Freda e Massimiliano Facilini, .da un altro pentito '«nero». Sergio Calore. 33 anjji, di Rivoli (Roma) .nella;. 40' udienza nel processò della strage di Piazza Fontana in corso davanti alla corte di assise di appello. Componente del direttivo nazionale di «Ordine nuovo», incriminato per l'omicidio del giudice Amalo, per associazione sovversiva nell'ambito dell'inchiesta sulla strage della stazione di Bologna e di favoreggiamento della fuga di Freda da Catanzaro, condannato all'ergastolo per l'omicidio a Roma dello studente Antonio Leandri ed a 9 anni di reclusione (perché pentito) il 21 marzo scorso dalla corte di assise di Firenze nel processo bis per l'omicidio del giudice Occorsio. Calore ha ribadito quanto dichiarato nel connato ..'A4 >aJ prtf di Firenze Vigna, e due mew dopo al giudice istfuttjotre di Catanzaro Ledonhé. •Freda — ha affermato — allorché eravamo detenuti nel carcere di Novara, nel 1981-82. mi riferi che a confezionare e portare gli ordigni per i quali erano stati utilizzati i suoi "timer" alla Banca nazionale dell'agricoltura e alla Comit a Milano era stato Fachini e che non avrebbero dovuto provocare vittime per cui forse lo avevano voluto coinvolgere intenzionalmente nella strage-. • Che questa non dovesse avvenire — ha proseguito il teste — me lo aveva confermato nel 78 Fachini. il quale non smenti mai le responsabilità del gruppo veneto negli attentati del '69 anche se non fece i nomi.dui responsabili e forni l'esplosivo per una trentiW.d\,at,tMtfMftemn&m-,-ì[ mo a Roma-. (Agi)

Luoghi citati: Bologna, Catanzaro, Firenze, Milano, Novara, Roma