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La «santa» regala miliardi Festa a Volvera per Inaugurazione della casa di riposo La «santa» regala miliardi Mariticela Sopegno, conosciuta per le sue visioni e i «miracoli» compiuti sugli ammalati, famosa soprattutto negli Anni 60, ha voluto donare al suo paese un istituto per anziani. Cinquanta posti letto, impianti moderni, un vasto giardino - Un progetto nato dieci anni fa Una casa di riposo per anziani non autosufficienti con 50 posti letto, vasto giardino, impianti modernissimi, bar, solarium, telefono, televisione a colori e filodiffusione in ogni stanza, valore complessivo di almeno due miliardi: è il dono che Marluccia Sopegno, 67 anni, più nota come «la santa di Volvera», fa oggi ai suoi seimila compaesani. Dopo la cerimonia di conse-' gna al Comune, il Soggiorno Mariuccla potrà cominciare a funzionare subito, accogliendo 1 33 anziani che vivono nell'ospizio Pongati, dove sono urgenti lavori di ristrutturazione (saranno eseguiti nel giro di 4 anni). La gestione sarà affidata al Comune che sta perfezionando gli accordi con l'Usi 34. La storia di questa casa di riposo, che sorge a nord di Volvera, su un terreno messo a disposizione dal Comune, comincia una decina di anni fa: «Mariticela — spiega il fratello Agostino — roteva contribuire in Qualche modoad alleviare le sofferenze degli anziani e ha voluto, anche grazie all'intervento di numerosi benefattori, realizzare questo impianto 1 lavori sono cominciati due anni /a». Molti e complessi gli intoppi burocratici da superare: -Sembra strano — spiega 11 sindaco di Volvera. Angelo Finello. democristiano, insegnante di educazione fisica, nipote acquisito di Mariuccia Sopegno avendo sposato una figlia di Agostino — ma non è facile per un privato regalare qualcosa a un'amministrazione pubblica ed è ancor più difficile per un'amministrazione accettare un regalo». Finello ha dovuto ottenere una mirìade di nulla osta e autorizzazioni, superando anche l'opposizione di alcune forze politiche in consiglio comunale. A Volvera, il regalo della cittadina più famosa è stato accettato con entusiasmo: «/! suo è un 7tobile gesto — spie¬ ga 11 parroco don Mantello, che alle 17,30 celebrerà la messa nella casa di riposo — E' la testimonianza di affetto di una persona che, per comprensibili motivi, ha sempre potuto avere solo scarsi contatti con il paese. Anche in chiesa non la si lede mai: preferisce recarsi a pregare lontano, dove nessuno la conosce». L'afflusso di » infermi pare essersi in questi ultimi tempi un po' attenuato: «Non siamo più ai livelli degli Anni Sessanta — continua 11 parroco — quando per essere ricevuti bisognava attendere molti giorni; ina può ancora accadere, in qualche circostanza particolare, che in attesa ci siano decine di persone». La «santa» si accorse di «possedere particolari quanta» nel 1932, a quindici anni, quando ebbe — cosi afferma — la visione dell'Immacolata all'interno di una stalla. L'anno dopo Marluccia Sopegno venne persino incarcerata «per esercizio abusivo della professione medica». Ora impone le mani ai malati o sugli indumenti di chi non può presentarsi a lei perchè fisicamente Impedito. Sarebbe dotata anche di buone capacità diagnostiche. Per la sua opera non chiede denaro, ma nessuno le nega un'offerta. Quando poi (i casi sarebbero centinaia) si arriva alla guarigione. 1 doni si fanno copiosi: in paese si mormora che la «santa» abbia messo insieme una grossa fortuna acquistando ville e appartamenti all'intero parentado. Adesso c'è questo regalo da due miliardi per tutti. Per oggi alle 16 è previsto a Volvera un imponente accorrere di folla: all'inaugurazione del Soggiorno Mariuccia interverranno, con l'intero paese, parlamentari, autorità locali, centinaia di curiosi. E ci sarà anche lei, la «santa». Angelo Conti