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Ma quanti sudori per 300 mila lire L'acconto che integra le pensioni Ma quanti sudori per 300 mila lire Code più lente ieri alle Poste • Difficoltà 1 sui moduli scritti in linguaggio burocratico ì| Code piti lente rispetto alle solite, ieri mattina, negli uffici postali, dove i pensionati hanno ritirato, assieme all'importo consueto, 300 mila lire d'acconto «per i miglioramenti previsti dalla legge per il primo semestre di quest'anno-. Una bella sorpresa, ma quante difficoltà per poter Intascare quelle 300 mila lire. A ogni pensionato viene consegnato un modulo sul quale riportare, assieme ai dati anagrafici, una dichiarazione da scegliere fra due. Con la prima si conferma che la pensione è l'unico sostentamento, che non si è in possesso di alcun reddito supplementare (Bot, Cct ecc.): e in questo caso si ha diritto alla procedura semplificata per la corresponsione della cifra (ma ricordavano gli impiegati: «Se l'affermazione risultasse falsa, i soldi dovranno essere restituiti-). La seconda dichiarazione, invece, annuncia l'esistenza di questi redditi, e in questo caso chi ritenga d'aver diritto a qualche contributo deve presentare domanda entro il 31 dicembre, quindi con procedura meno urgente. In conclusione si tratta soltanto di una casella da sbarrare. Ma per molti anziani quella scrittura minuta, quelle ripetute spiegazioni che parlano di «redditi aggiuntivi-, a volte l'incertezza sulla propria reale situazione patrimoniale complicano la scelta: «Molti rischiano di sbagliare in perfetta buona fede, spesso a loro danno-, E cosi agli sportelli si è allungata la coda, anche se non si sono registrate situazioni di forte tensione o nervosismo. Un rapido giro negli uffici di via San Quintino, via Vespuccl, via Del Prete, corso Casale, corso Moncalieri. File di pensionati soprattutto nelle prime ore di sportello: «Per forza. Spesso si deve ripetere più volte la spiegazione». Insomma, molta pazienza davanti al vetri blindati, finché, dopo le 10,30, l'affluenza si è ridotta. Più tem-, po ancora, quindi, per i ragguagli. Lamentava una donna: «Non riesco a leggere bene, mi rlspiega?». E l'impiegata ripeteva ogni cosa, per concludere: «Prenda il modulo e lo porti a casa, lo legga con calma, verrà lunedi a consegnarlo».