Nancy Reagan tra i giovani della comunità di don Picchi di Tito Sansa

Nancy Reagan tra i giovani della comunità di don Picchi Commosso incontro con venti ex tossicodipendenti Nancy Reagan tra i giovani della comunità di don Picchi , e è o liibis I (•'l'Jti bldtt 11.9119111'/ ROMA — Commossa. Nancy Reagan ha baciato e abbracciato uno per uno i venti giovani ex tossicodipendenti (dodici uomini e otto ragazze) recuperati alla vita nella comunità terapeutica San Carlo, a Castelgandolfo, sul colli Albani. -Dear Nancy, carissima at/iica- l'avevano chiamata, dandole del tu, per ringraziarla della visita, dalla quale si ripromettono un rilancio della lotta contro la droga. Senza pudori, anzi con fierezza, espressa più volte con le parole -sono molto orgogliosa-, -ora mi sento importante-, -ho vinto la battaglia contro la morte-, dodici del giovani che per anni erano stati schiavi della droga (per 10 più eroina), avevano raccontato brevemente alla moglie del Presidente americano le loro drammatiche lotte. E Nancy, presentata dalla signora Anna Craxl come «una vera mamma, venuta a noi dagli Slati Uniti-, ha ascoltato con interesse, rinnovando 11 suo impegno contro la droga, -la più democratica delle malattie, perché non fa distinzioni sociali, di censo, di colore, di nazionalità-. -Avevo scoperto alcuni anni fa — ha detto la signora — ara 'itiw 'JIUi -r-r-,— che rischiavamo, a causa della droga, di perdere la prossima generazione. E quando mio marito è stato rieletto presidente ha pure scoperto die io avevo a disposizione una piattaforma importante dalla quale operare, che dovevo sfruttare-. E, dopo avere dimostrato «comprensione» per i gravi problemi della gioventù di oggi, che - vuole conquistarsi una vita migliore, ma non trova la via-, ha detto: « Vi parlo come ai giovani d'America, con il cuore-. Si dice che abbia fatto una offerta assai generosa. A Castelgandolfo, presidiata da centinaia di agenti, la signora Reagan era giunta alle 14 in elicottero. Durante una cerimonia, nel parco della comunità San Carlo, prc- senti un centinaio di giovani recuperati e i loro familiari, le è stata consegnata una statua — il premio «Progetto uomo» — .per le sue benemerenze nel recupero dei ragazzi drogali. In mattinala, dopo una visita a Gianni e Marella Agnelli, Nancy Reagan era stata ospite a colazione del presidente Pertini. In serata, a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore americano Maxwell Rabb, è stato offerto in suo onore un ricevimento con la partecipazione di una trentina di personalità dell'aristocrazia, della politica, della finanza, dell'industria e della moda. Per motivi imperscrutabili la lista degli invitati è stata tenuta segreta tanto dall'ambasciata degli Stali Uniti quanto dalla addetta stampa della signora Reagan, Jennifer Hirschberg, la quale ha detto •non conosco la Usta-, e da due degli invitati, i quali si sono scusali dicendo «non possiamo dire nulla, siamo impegnati al silenzio-. Secondo giornalisti americani, l'ambasciata degli Slati Uniti «vuole evitare tutto ciò che può influire sulla campagna elettorale in Italia-, Tito Sansa

Persone citate: Albani, Dear Nancy, Jennifer Hirschberg, Marella Agnelli, Maxwell Rabb, Nancy Reagan, Pertini, Reagan

Luoghi citati: America, Castelgandolfo, Italia, Nancy, Roma, Slati Uniti, Stali Uniti