La Stampa - Consultazione Archivio

In pensione l'ultima fontana di pietra In pensione l'ultima fontana di pietra Nei giardini Sambuy di piazza Carlo Felice un «foretto» sostituisce l'unico superstite dei 15 zampilli progettati nel '35 da Cavallari-Murat - Era di granito, d'estate «serviva» 400 persone al giorno Realizzata con lo stesso granito delle colonne della nuova via Roma, la fontanella dei giardini Sambuy di piazza Carlo Felice ha zampillato per quasi 50 anni. Era l'ultimo di quindici esemplari progettati nel '35 dal prof. Augusto Cavallari-Murat, forse il più noto studioso della Torino storica: un grosso blocco squadrato .tipico esempio — l'affermazione è dell'arch. Giorgio De Ferrari, docente di arredo urbano all'Università — di quell'espressività razionalista che era punta avanzata della cultura di quegli anni». La realizzazione originale prevedeva, oltre allo zampillo per consentire di dissetarsi senza chinarsi, anche una vaschetta (poi chiusa) per la bevuta di uccelli e cani. Alcuni studenti di Architettura avevano compiuto, negli anni scorsi, un'indagine sul •servigio pubblico» reso da questo manufatto: era emerso che in una giornata estiva ne usufruivano in media circa 400 persone, in maggioranza anziane. Ora, durante i lavori di ristrutturazione del giardino, la fontanella è stata sostituita da' un anonimo foretto. Dicono in Comune che le troppe perdite non la rendevano più adeguata alla sua funzione e che «il costo di un'eventuale riparazione non era compreso nella cifra stanziata per la rislstemazione di viali ed aiuole-. Non si tratta, è ovvio, d'un vuoto incolmabile: magari i guai architettonici della città si esaurissero tutti in esempi di questa portata. Ma è, comunque, un pezzo di Torino che se ne va con 11 sospetto d'un tenue disamore. Dopo mezzo secolo la fontanella di piazza Carlo Felice se n'è andata