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Si potrà risparmiare in Ecu La possibilità viene aperta da una delibera del Cipe Si potrà risparmiare in Ecu ROMA — In Italia si potranno detenere depositi e conti correnti bancari denominati in Ecu. Questa prospettiva è aperta da una delibera approvata ieri dal Clpe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), su proposta del ministro del Bilancio Pierluigi Romita, per estendere l'utlllzzazlone dello scudo europeo e sanare le ripercussioni negative sull'economia italiana delle continue oscillazioni del dollaro. La Banca d'Italia, a quanto informa il ministero, ha già espresso un orientamento di fondo positivo, indispensabile, in quanto 1' operazione prevede il superamento del vinco-: li valutari attuali. La delibera adottata dal Clpe riguarda, tuttavia, non soltanto 1 privati, ma anche gli enti pubblici e, in particolare, quelli che importano prodotti energetici, come 1' Eni e 1' Enel. Il Cipe ha Inoltre varato una serie di delibere. • EDILIZIA — Revisione del programma quinquennale (1982-1985) per l'edilizia residenziale pubblica che comporta un ridimensionamento di circa il 25 per cento della somma prevista, che scende ora a 6790 miliardi per l'edilizia sovvenzionata e a 380 miliardi per quella agevolata. • MEZZOGIORNO — Approvato il programma triennale di Intervento 1985-1987 per le regioni della Campania e della Basilicata, previsto dalla legge del 1984 per le zone terremotate.