Una taglia sul Papa di Guido Ceronetti

Una taglia sul Papa] QUEL MANIFESTO PER LE VIE DI AMSTERDAM Una taglia sul Papa] Una taglia sul Papa, in Olanda, circolante senza l'ufficialità però formale, quindicimila fioriniLa somma è modesta: il mecenate, o tirchio, o con mezzi limitati, sa che basta offrire poco, per spegnere una vita umana, anche con notevole rischio, per trovare qualcuno che si fa avanti. Si fa certo anche affidamento, se il compenso non è pingue, sull'onore che si guadagna per aver spento una vita non qualunque, addiritura coperta da un restei vago, l'ombra incerta, dileguante, inestinguibile tuttavia, della sacralità. — Il turco c'è andato solo vicino, io ho fatto centro —. Ultimi, struggenti organi di Barbieria per le vie di Amsterdam, rosea civiltà nordica, cacao Bcnsdorp versato bollente, facce piene di burro, tanti tulipani, bei musei, adeguato rovescio di hippismo e droga, e là: quell'invito pacato, non sanguinariamente convulso, ad assassinare il Papa. l'ossero stati graffiti di violenza, dettati da passione omicida incontenibile, bisognosa di scaricarsi come una vescica gonfia, qualcosa che salisse direttamente dagli abissi cloacali della pura demenza criminale, Olanda o qualsiasi luogo, eravamo pur sempre entro i limiti della norma maligna che ha fatto del cuore umano il transito delle più sinistre ombre, la fabbrica giorno e notte attiva della follia c della paura. Al fondo di ogni violenza non c'è che quello, un cuore che nasce e muore malato, flagellato da tutte le mani dell'ombra. Ma il manifesto con la taglia sul Papa non viene di là, è un prodotto freddo. lì' crimine che viaggia surgelato, come una merce. Già se fosse opaca derisione, scherzo allucinato, ci sarebbe rincaro di tenebra. Una burla di questa specie, uscita dal ribollire immenso di spasmi distruttivi che da più mondi sotterranei si va concentrando alla superficie del nostro, non va rimossa come tale, è una spia della tenebra. L'idea di poter toccare in un autobus, col gomito o il manico dell'ombrello, qualcuno capace di ridere di uno scherzo simile, basta a darmi un fremito di ripugnanza. Gli sconosciuti fanno paura: lascia perdere la baggianata della solidarietà universale, prima sondali, prirfia conoscili, prima fattene dire il nome, mostrare il passaporto dell'anima, e anche di te diffida, non sai chi sci, che cosa puoi diventare. Ma credo poco allo scherzo: è un'immondizia verosimile, l'ipotesi più centrata è probabimentc un'altra. * * Terzo strato, il più spesso, della tenebra... Che il manifesto olandese sia parte di una guerriglia psicologica permanente per intimidire il Papa, fallito l'attentato di piazza San Pietro; dunque si tratti, con qualche bassa complicità locale, di un missaggio personale indiretto da parte di chi, dell'attentato del 1982, teneva bravamente i fili. Nulla di più glaciale: il Papa è solo un disturbatore da far tacere, o spegnendolo, o continuamente avvertendolo. Chi fa questo non pensa neppure a distruggere quel resto di sacralità, anche se ne è incoercibilmente disturbato, perfino impedito, oscuramente frenato: vuole soltanto un vescovo polacco annientato, ammutolito, abolito. Quindicimila fiorini... Potevano essere anche solo duecento, il senso del messaggio non cambia. La vita di questo Papa è dura, e da molto tempo non c'era in San Pietro un pontefice più in pericolo. Siamo in tanti a essere delusi della sua parola, che veste di religioso quel che è genericità di luoghi comuni, che non è all'altezza del terribile della storia contemporanea, parola inadeguata, lontana... Ah tre o quattro muggiti rauchi di Geremia sono ben più attuali ed efficaci di qualsiasi parola di papa! Almeno sapessero, i papi, fare le citazioni giuste, ripetere al momento giusto poche, con gravità, parole di Scrittura, senza metterci del proprio! Laconici, e implacabili... Perche ci affogano nella melassa, tutti quanti, le carogne come i pacifici, carismatici e nichilisti... Peccato imperdonabile, vera bestemmia, vero anticristo, l'ottimismo! Dà stupore doloroso, che un pontefice rischi intrepidamen- te la vita (preziosa vita) per andare a proclamare in continenti-conigliera che guai, guai a frenare, a voler frenare, la natalità strabocchevole. Come si può, poi, in tali conigliere umane, dire alla distruttività scatenata, alla rivoluzione c alla fame epidemica, alla rissa universale, fermati? E che mai, mai parola di papa si contrapponga frontalmente, radicalmente, al predominio tecnico, al potere scientifico, ormai puro terrore e rovina, come fosse possibile esorcizzare un simile mostro con parabole evangeliche? I papi lo lasciano ingoiare il mondo, raccomandando però al mostro di pulirsi le unghie almeno a Pasqua! * ★ Ma, Dio mio, lo so bene, questo è parte della nostra solitudine: pop ani habemtis, però che i padri capiscano i figli è balena bianca, così la delusione ci fa tutti (senza taglia) un po' parricidi. E' qualcosa più di un puro nulla, dialogare con le folle senza aver compreso che sono perdute? Solitudine, solitudine... Da nessuna tribuna si alza una grande voce d'uomo! Ecco il jet, l'elicottero: ma non ne scendono che piccoli uomini, uomini che parlano parlano... Nessuno viene, di quelli che aspettiamo, nessuno porta messaggi oc allo, nessuno dice al male che è il male, insuperabile è la barriera di mortificazione frapposta dalle macchine che trasmettono immagini e parole. Eppure il rispetto per un potente, il reggente di una grande Chiesa, cosi umiliato dall'incessante pericolo, già passato per una crudele prova, odiato a morte dalla tenebra, s'impone ugualmente. Non dirà grandi cose nei suoi viaggi apostolici: è qualche cosa l'osare di farli. Vive awentu rosamente, vive una grande avventura personale... Forse, chi sa, in certi esseri disperati, in lontane anime spente, quei conforti generici c maldestri si trasmettono come un calore attivo... Sarebbe certo più comodo restare nei giardini vati cani, tra le poderose alabarde degli Svizzeri. Nessuno affiggerebbe per lui il Wanted. Quei quindicimila immondi fiorini ciella taglia (poco credibilmente) olandese contribuiscono ad ingrandirne l'imma- Éinc Guido Ceronetti

Persone citate: Scrittura

Luoghi citati: Amsterdam, Olanda