Sotto assedio la Polonia del 1° Maggio

Sotto assedio la Polonia del 1° Maggio Arresti in massa, polizia ovunque - Licenziato lo storico Geremek Sotto assedio la Polonia del 1° Maggio Telegramma di Walesa al presidente del Parlamento: «Questa festa è una beffa» VARSAVIA — Lech Walesa ha accusato ieri il governo polacco di ridurre la festa del Primo Maggio a una burletta, presidiando le città con ingenti dispiegamenti di poliziotti e reparti dell'esercito ed arrestando gli attivisti di Solidarnosc allo scopo di impedire manifestazioni alternative. In un telegramma inviato al presidente del Parlamento polacco Stanislaw Gucwa, Walesa scrive: 'Non sarebbe meglio annullare le sfilate del Primo Maggio, piuttosto che far passare frettolosamente la gente sotto scorta, fra strade assediale dalle forze dell'ordine,? Sarà un ridurre a beffa la celebrazione della Festa dei Lavoratori». •Per diverse ore — lamenta 11 telegramma — sono stati compiuti arresti in massa fra lavoratori e intellettuali, fra i quali i miei collaboratori più stretti». In particolare, un notevole concentramento di polizia è segnalato a Danzlca, Gdynia e Sopot, sul litorale baltico. Secondo testimoni oculari la prima è presidiata da un imponente spiegamento di polizia: agenti, pattuglie motorizzate, camion. Una cinquantina di agenti controllano 11 monumento alle vittime del 1970, luogo di raduno consueto per i simpatizzanti dì Solidarnosc. Controlli di documenti vengono effettuati sul passanti, soprattutto giovani. Le automobili con targa non di Danzica vengono fermate è perquisite. Nelle fabbriche della città baltica vi sono state riunioni delle cellule di partito durante le quali è stato raccomandato ai membri del po'tp dt fare attenzione durante la manifestazione ufficiale a persone sconosciute e sospette. Il portavoce del governo, Jerzy Urban, ha intanto reso noto che attualmente sono in carcere per motivi politici 112 persone. Nella sua conferenza stampa Urban ha annunciato che un altro esponente di primissimo plano di Solidarnosc, lo storico Bronislaw Geremek, ha perso il posto all'Accademia delle Scienze, per matti-, vita dannose agli interessi dello Stato e della scienza polacca». mUn dipendente di un'istituzione statale che agisce in modo evidente contro lo Stato — ha detto Urban — deve aspettarsi le relative conseguenze sul piano professionale». Secondo fonti dell'opposizione al regime, Geremek, che ha 53 anni, ha ricevuto l'avviso di licenziamento venerdì scorso. L'organo comunista Trubuna Ludu ha commentato duramente l'atteggiamento del leader sindacale. 'Anche quest'anno — scrive il giornale del regime — Walesa e gruppi di nemici del socialismo vorrebbero trarre profitto dalla Festa del Lavoratori». Il quotidiano accusa inoltre Walesa. di aver espresso appoggio agli sforzi diretti a rovesciare ' la •dittatura in Cile, Paraguay, Guatemala e Nicaragua», \ •Questo è il tipo di 'sindacalista che è Walesa», scrive il giornale comunista. «Per lui (o meglio per i consiglieri che gli hanno vergato la lettera), il Cile e il Nicaragua sono la stessa cosa».

Luoghi citati: Cile, Guatemala, Nicaragua, Paraguay, Polonia, Varsavia