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Andiamo a ridere nei posti del vino Andiamo a ridere nei posti del vino l'ignelta ili dominili per < Humour in bottìglia da sette anni alla rassegna internazionale di grafica enologica. La rassegna piemontese indica ogni anno un tema (gli ultimi sono stati: le donne e il vino; mondo dello spettacolo e il buon bere) e Invita allo svolgimento grafico un centinaio di vignettisti professionisti di tutto il mondo (ad Antonio Gurane organizzatore della rassegna sono arrivate opere anche dal Giappone). Tutte le vignette vengono raccolte in un volume-catalogo e gli umoristi sono Invitati a disegnare anche un piatto con una scenetta ANCHE il vino cosi . come gli uomini politici, i campioni dello sport, i personaggi dello spettacolo può diventare protagonista della satira. Questa parola pare derivi da « sa tura», il piatto colmo di cibi e bevande che 1 latini offrivano alle divinità tra danze, canti e salaci battute. -Vinum bonum laetificat cor hominis- In Italia esistono due curiose raccolte di umorismo legate al «nettare di Bacco». Nel castello di Costigliele d'Asti ci sono centinaia di piatti disegnati dai vignettisti che partecipano enologica estemporanea. La raccolta è ora esposta in bella mostra nelle sale del ristorante del castello che fu della contessa di Castiglione, ambasciatrice «galante» di Cavour. Dai sorrisi vinicoli piemontesi si passa alle risate enologiche toscane. A San Gusmè. nel cuore della zona del Chianti classico, la tenuta San Felice (specializzata in agriturismo) ospita le opere di satira e grafica che partecipano al concorso indetto dall'azienda. Lo scorso anno il tema era «Humour in bottiglia», l'edizione '85 ha per slogan «Campagna?... s), grazie». La rassegna umoristica toscana ha scelto la via del concorso aperto anche ai non professionisti. Chiunque può partecipare inviando all'azienda San Felice (indirizzo 53010 San Gusmè, Castelnuovo Berardengauna, provincia di Siena) una o più opere (la tecnica è libera). Quest'anno sono sollecitate idee satiriche sul rapporto tra città e campagna, agriturismo, buona cucina e naturalmente vino. Una giuria, composta tra l'altro da alcune delle più graffianti matite dell'umorismo nazionale (Lido Contemori, Sergio Staino, Giuliano Rossetti), sceglierà i disegni più divertenti La mostra delle opere selezionate si terrà dal 3 al 13 giugno alla galleria d'arte «Pananti» di Firenze e dal 23 giugno al 2 luglio alla sala «Polaccl» di Forte dei Marmi. Poi i disegni torneranno nel borgo medioevale di San Gusmè dove si sta allestendo una inedita pinacoteca dell'umorismo vinicolo. Sergio Miravalle