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La città più tedesca di tutte torri e spettri a Norimberga La città più tedesca di tutte torri e spettri a Norimberga T" r>dt»jmLin/-i a a. ■«.. ...... NORIMBERGA è l'u itl dll T" r>dt»jmLin/-i a a. ■«.. NORIMBERGA è l'u nica città della Ger mania che, torno torno al centro storico, conserva intatta la cerchia delle mura medievali, con 124 torri senza contare quelle del castello e i torrioni a dilesa delle porte. Le guide consigliano di fare il giro delle mura in macchina (sono 5 chilometri) ma forse è meglio farne qualche tratto a piedi: un po' di cinta interna sul cammino di ronda, un po' di camminamento fra le due cinte, un po' di fossa fuori dalla cinta esterna. Qui l'acqua non c'è più: c'è uno spazio ideale per cani, bambini, innamorati. Dentro le mura la città vecchia ha capolavori gotici piti fitti che altrove: chiese e palazzi, case e ponti sul fiume Pegnitz. pozzi e fonlane, orologi animati. Le antiche prigioni del Rathaus vengono aperte al pubblico solo da maggio a settembre: negli altri mesi son cosi fredde e umide che i turisti ci morirebbero come mosche. Città libera dell'Impero, Norimberga monopolizzò per secoli i commerci con l'Est europeo: di qui la sua ricchezza. Per secoli fu la ...... capitale della cultura tedesca. Per fare solo due nomi, c'è ancora la casa di Durer e si sa dov'era la bottega di Hans Sachs, il calzolaio-' maestro-cantore Immortalato da Wagner. La scuola dei Maestri Cantori di Norimberga era nella chiesa di Santa Marta, e c'è ancora anche quella, in KOnigstrasse. Ma Norimberga ha anche glorie più profonde. Nelle pasticcerie si compra il Le- bkuchen, il panpepato o panforte di Norimberga con cui era costruita la casa della strega di Hansel e Gretel. La Vergine di Norimberga era un famoso strumento di tortura. L'Imbuto di Norimberga si trova ancora sulle cartoline illustrate a ricordo di un modo di dire: «Ti pianto in testa l'imbuto di Norimberga», che significa: travasarti alla svelta tutto lo scibile. Dalla stazione di Norimber- ga parti nel 1835 11 primo treno tedesco: le celebrazioni del 150° anniversario sono in corso. Questo carattere di città più tedesca di tutte le altre città tedesche fece scegliere Norimberga nel 1852 come sede del Museo nazionale germanico, che non è solo la sfilata di quadri e statue facile da immaginare: dà largo spazio alle arti minori, al folklore. Con la ricchissima collezione di strumenti musicali antichi vi si fanno quattro concerti alla settimana, il martedì e il sabato. Altro museo diverso dal solito è quello dei giocattoli: Norimberga esportava le sue bambole fino a Mosca, e con la Fiera internazionale del gioco e del giocattolo Norimberga è ancor oggi la capitale europea dei balocchi e del tempo libero per i bambini e per gli adulti. Ma il suo carattere di città più tedesca di tutte le altre città tedesche fu anche, ahimè, quello che spinse Hitler a scegliere Norimberga come sede delle adunate oceaniche del Terzo Reich. Di qui poi, nel 1945, la scelta di Norimberga da parte degli alleati come