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Alle frontiere del regno Alle frontiere del regno DOVE scoprire gli etruschi fuori della Toscana? Ecco una mappa di testimonianze e musei. LAZIO. Tutta la zona a Nord di Roma faceva parte, dello Stato etrusco originario. E si vede. Archeologi e turisti trovano pane per i loro denti. Vicino a Tarquinia, sul colle di Monterozzi. una necropoli. Queste tombe, sparse nella campagna sono affrescate con scene di di caccia, danze, combattimenti. La «Tomba delle leonesse», la «Tomba del barone», la «Tomba del triclinio. : nomi famosi. Fra Tarquinia e Viterbo gli Etruschi sono di casa: Montallo di Castro, a Boi- un affresco del ciclo che Piero sena, Tuscania, Fcrento, Castel d'Asso, Sutri, Blera, i Monti della Tolfa. Nella necropoli di Norchia le tombe sono scavate nel fianco di un'alta roccia. A Cervcteri la necropoli è a due chilometri dal centro, sulla collina della Banditacela. La «Tomba dell'alcova» riproduce pari pari l'interno di una camera nuziale. Avvicinandoci a Roma, ecco le rovine di Velo. In sintesi, tutto il mondo etrusco. Il Ponte Sodo è una galleria di 75 metri scavata 2500 anni fa per regolare il flusso di un torrente. Nel centro di Roma, tappa obbligata per gli etruscomani è il Museo di Villa Giulia, a Villa Borghese. In 34 sale è ammucchiata la o della F più abbondante raccolta di materiale, al di fuori dell'Etruria vera e propria. Qui c'è l'Apollo di Veio. il Sarcofago degli Sposi. Ercole con la cerva, ceramiche, bronzi, oggetti di ogni tipo. LIGURIA. A Chiavari si è scoperta 25 anni fa una necropoli ligure-etrusca: 125 tombe a cassetta, coperte da lastre di pietra. LOMBARDIA. A Bagnolo San Vito (12 chilometri da Mantova) è stata scoperta un'autentica città fondata dagli Etruschi: 120 mila metri quadrati, tre strati sovrapposti di costruzioni. EMILIA-ROMAGNA. Nel delta del Po. vicino a Coniai ihìo, affiora la necropoli della Spina. In sessan- rancesca esegui per la chiesa di San Francesco a Arezzo t'anni sono venute alla luce quattromila tombe. A Piacenza il Musco archeologico possiede un • pezzo» eccezionale: un fegato di bronzo stilizzato, su cui sono incise linee che riproducono la volta celeste e nomi delle divinità. Serviva per gli aruspici. UMBRIA. Perugia, fondata dagli Umbri, ma conquistata dagli Etruschi, conserva gli ipogei, grandi sepolcri scavati nel tufo. Vicino a Orvieto, andando verso Sud. altre due necropoli: la Cannicella e il Crocifisso del Tufo. Al margini della città, su una spianata che guarda a Oriente, il Tempio del Belvedere: o almeno il suo basamento. Gianluigi Savio