Caffeina contro i bruchi

Caffeina contro i bruchi Caffeina contro i bruchi PERCHE' alcune piante producono caffeina, teina e nicotina? Che non sia per il piacere dell'uomo, va da sé. Secondo il professor James Nathan-, son della Harvard Medicai School di Boston, si tratterebbe piuttosto di sostanze pesticide, con le quali le piante si proteggono da sole dai danni causali dagli insetti. Quando il ricercatore somministrò piccole quan-, tità di caffeina a bruchi di farfalle e larve di zanzare, questi cessarono di nutrirsi, incominciarono a tremare come colpiti da una scarica elettrica, divennero iperattivi e nel giro di ventiquattr'ore morirono quasi tutti. L'esperimento continuò con le piante di pomodoro che, una volta innaffiate di caffeina, furono al riparo dai danni degli insetti. Un metodo di lotta antiparassitaria biologica è dunque possibile su queste Così sono state s al basi. Le piante di tabacco si proteggono dai parassiti con la nicotina, mentre le larve di insetto che non si nutrono delle sue foglie sono insensibili a questa sostanza. Il professor Marc van Montagu dell'Università di Geni ha cambiato l'asse ereditario delle piante di tabacco, con i metodi dell'ingegneria genetica, in modo tale che queste producessero un nuovo tipo di nicotina, capace di uccidere un numero molto più alto di inselli. Un metodo completamente diverso contro gli articolati dannosi è stato messo a punto dal ricercatore indiano D. Sitigli. Studiando le sostanze che respingono le zanzare si è accorto che il legno del cedro dell'Himalaya trasuda un olio profumato. Questo profumo dà la caccia alle zanzare in volo e uccide tignole, coleotteri, scarafaggi e mosche. Vilus B. Droescher vate dopo l'incen

Persone citate: James Nathan

Luoghi citati: Boston