La vita solitaria del panda-padrone

La vita solitaria del panda-padrone La vita solitaria del panda-padrone gscienze: versale da essere utilizzato persino contTO 1 mali causati dalle emorragie. Ai giorni nostri tale pratica è talmente in disuso che il termine sta a significare, molto più spesso, un prelievo di denaro anziché di sangue. Si tratta, in ogni caso, della perdita di qualcosa di prezioso. Anche le piante vengono, in qualche modo, «salassate... Ogni giorno, in tutto il mondo, miliardi e miliardi di insetti conficcano i loro rostri appuntiti, simili ad aghi ipodermici, nei tessuti vegetali per succhiarne la linfa. Con l'arrivo della bella stagione potrete verificarlo voi stessi: se raccogliete la foglia di un albero o qualche lilo d'erba, non sarà difficile scorgervi qualche esile animaletto, lungo un paio di millimetri, dal colore verde o brunastro. Si tratta quasi sempre dei ben noti afidi o pidocchi delle piante. Le piccole dimensioni e l'aspetto poco appariscente non devono ingannare: questi animaletti, infatti, sono tra i più diffusi in natura e il salasso che provocano alle piante è di notevole entità. Non per niente esistono numerosi laboratori di ricerca che si dedicano allo studio di queste creature apparentemente lnsigni- sto rettile preistorico, che le popolazioni .locali chiamano mokelcmbebc. SE davvero esiste, 7.iofcele-mbebe può essere un dinosauro sopravvissuto in qualche modo al «tempo della grande mor-, te», alla fine del Cretacico, più di 60 milioni di anni fa? Secondo Roy Mackal non sarebbe impossibile: «Riteniamo che piccoli sauropodi. non in competizione di¬ retta con i mammiferi, possano essere sopravvissuti in questa zona. Qui infatti non hanno avuto luogo cambiamenti notevoli dal Cretacico in poi. La vegetazione, per esempio, è tipica. mente primitiva. Non ci sono stati rilevanti variazioni climatiche: le temperature sono le stesse: non si sono verificati episodi di formazioni montuose. L'ambiente del bacino del Congo è rimasto relativamente stabile per milioni di anni. Perciò, se una specie sopravvissuta esiste, rientra perfettamente nella logica che sia rimasta nascosta proprio in una zona di giungla paludosa remota e inesplorata. tormentata dalla malaria, piena di serpenti velenosi, insomma, un luogo orrido e spaventoso». Altre spedizioni sono previste per il prossimo futuro; vedremo con quali risultati. Per quanto riguarda le qucl panda più piccolo, rossastro, a forma di volpe, che appartiene alla famiglia dei procioni e pesa circa quattro chili. Il professor Schaller crede che non appartenga inaila lamiglia degli orsi ne a quella dei procioni, ma che sia un genere proprio Il [landa gigante conduce una vita solitaria eccetto delle femmine che ha visitato urinando su di un albero e graffiandolo con gli unghioni. In tal modo si appropria dell'area e della sua abitante. Lo studio di questi modelli comportamentali può aiutare la procreazione in cattività, visto che tanto poco si sapeva sul modo di vivere dei panda prima e du- Il centra di ricerca e conserta/ione dei Panda a Unioni: che nella stagione degli amori, in aprile o maggio. La femmina partorisce uno o due piccoli dopo una gestazione che va da quattro a sci mesi. Gli unici predatori pericolosi, per gli esemplari piccoli, sono il leopardo e il dingo. Una delle cause della difficoltà di riproduzione in cattività, secondo Schaller. sta nel fatto che la femmina va in calore soltanto per tre giorni in primavera. .Abbiamo tentato di lutto — afferma — ma ancora non siamo riusciti a ottenere un accoppiamento produttivo. Pochi panda sono stati generati in cattività con metodi naturali. Inoltre, a causa della brevità rantc l'accoppiamento. Ora infatti cinesi e americani hanno progettato a Wolong un grande centro di ricerca e difesa dei panda, che si occuperà della procreazione, della nutrizione e della riproduzione. Un panda assomiglia a un orso più di qualsiasi altro animale, eppure gli scienziati che hanno studiato la sua anatomia, la struttura molecolare e il comportamento sono tuttora in conflitto per la sua classificazione nel regno animale. Alcuni lo definiscono una specie di orso, altri lo catalogano come specie della famiglia dei procioni, altri ancora credono che sia il parente più prossimo di Una ipotesi rivoluzionaria: gli afidi sare Gli uccelli portano l'influenza? del perido di calore delle femmine e della difficoltà Dell'individuare i pochi segni dell'ovulazione, sono state poche le inseminazioni artificiali che hanno avuto successo. Un altro ostacolo è rappresentato dalla differenza di peso fra la madre (circa 140 chili) e il piccolo (2 chili). La madre può accidentalmente rotolare sul figlio e ucciderlo, come è accaduto recentemente in uno zoo messicano. Gli stessi ricercatori cinesi hanno avuto scarso successo e hanno ammesso che. in un recinto per la riproduzione, la caratteristica principale dei tre panda adulti era l'assoluta mancanza di ardore nei confronti della femmina in calore-. Il panda ha il sistema digestivo dei carnivori adattato alla ingestione di carne ad alto contenuto di proteine, eppure questi animali continuano a cibarsi esclusivamente di bambù. I ricercatori cinesi stimano che un panda debba mangiarne da 20 a 45 chili al giorno, secondo il tipo di bambù Quindi dedicano sedici ore al giorno al cibo e il resto lo passano a sonnecchiare e dormire Gli scienziati hanno osservato che i panda mangiano cinque differenti specie di bambù ingerendo i gambi, gli steli e le foglie secondo la stagione. Per capirne il motivo, alcuni studiosi del Dipartimento di Scienza degli Animali della Cornell University hanno approfondilo le ricerche e hanno scoperto che il gusto e il valore nutritivo delle differenti parti delle piante cambiano nelle stagioni. Fra marzo e luglio le foglie contengono alte quantità di silice che le rende inappetibili e difficili da digerire. Secondo uno studio dell'Istituto veterinario israeliano, i virus delle epidemie influenzali che ogni anno nel mondo intero colpiscono milioni di persone,' avrebbero come agenti provocatori gli uccelli migratori. Le ricerche, effettuale annualmente dall'Istituto israeliano, sono dirette dal prof. Mikhael Lipkind nel quadro di una inchiesta condotta dall'Organizzazione mondiale della sanità Israele è stato scello come uno dei centri di questa ricerca poiché è situalo sul passaggio dei voli degli uccelli migratori che m autunno lasciano l'Europa Centrale e l'Unione Sovietica per volare verso l'Africa e il vicino Oriente. Più grosse le trote asessuate Le troie consumano moltissime energie durante l'accoppiamento, perdendo quindi peso. Alcuni scienziati inglesi hanno perciò studialo il modo di produrre supertrote da allevamento, i cui ormoni e cromosomi sono manipolati m modo tale che esse fanno a meno del maschio. Queste trote asessuate crescono il doppio delle loro cugine convenzionali e in quattro anni superano i 13 chili. Gli unici scontenti sono i palati fini: temono che il pesce, cosi manipolato, perda il suo sapore. Bayard Webster Copyrinh! .Tlir Ntv. York Timi". Ncrm-f> e per l'imlia . l.a Slampa» rebbero utili agli alberi no poi chi ha fatto una veridica sperimentale in serra traendone però risultati negativi: risultò infatti che piante di pisello infestate di afidi producono la metà dei semi rispetto alle piante coltivate senza tali insetti. Questa prova sperimentale, invece di confutare l'ipotesi di Owen e Wiegerl, l'ha corroborata: l'incauto sperimentatore. Infatti, aveva compiuto l'errore di scegliere proprio la pianta del pisello che. in quanto leguminosa, è in grado di procurarsi l'azoto da sé. Pertanto i due entomologi hanno avuto buon gioco nel demolire questa pretesa «confutazione sperimentale». Tuttavia l'aspetto più interessante di tutta questa storia risiede nella logica stessa del problema: il prelievo di linfa zuccherina da parte di un parassita, infatti, oggi può essere considerato addirittura come un fatto positivo per la pianta. Ciò che una volta era un semplice caso di parassitismo, ora può essere visto come un esempio di simbiosi. Basta solo cambiare il punto di vista di chi Interpreta il fenomeno. Come, nella storia della medicina (ma nel senso opposto), è avvenuto riguardo alla pratica del salasso.

Persone citate: Bayard, Roy Mackal, Schaller, Webster

Luoghi citati: Africa, Congo, Europa Centrale, Israele, Unione Sovietica