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C'era l'orso delle caverne fra le Apuane e l'Appennino C'era l'orso delle caverne fra le Apuane e l'Appennino l'Orrido di Botri, il Monte Rondinato e l'Alpe delle tre potenze a Sud. Per raggiungere le zone a Nord, da Lucca si raggiunge Castelnuovo Garfagnana. poi si devia per Corfino e da qui si raggiunge il piazzale dell'O-' recchiella. Per arrivare a Sud, invece, da Lucca si procede nella direzione di Castelnuovo Garfagnana ma, superato il bivio per Bagni di Lucca, si prende la direzione di Tereglio. Di qui si procede per l'Orrido di Botri e il passo dei Giovi. Tutto questo comprensorio fa parte delle foreste demaniali dell'Alto Serchio ed è protetto. Al suo interno vi sono poi tre zone in cui il vincolo è più rigido: 11 Parco dell'Orecchiella e le riserve integrali dei luoghi naturali Pania di Corfino e Orrido di Botri. Per la visita è necessario prendere ac¬ LA Garfagnana è uno dei bacini intermontani più interessanti di tutta la Toscana. Situata in provincia di Lucca, è praticamente costituita dall'alta valle del fiume Serchto, con i suoi due versanti geologicamente cosi diversi: le Alpi Apuane tutte marmi e rocce calcaree, l'Appennino con rocce per lo più di arenaria-macigno e qualche raro calcare. Le Apuane hanno un' aspetto tipicamente «alpestre», un clima rigido, flora c fauna di tipo nordico, bellissime grotte tra cui l'antro ci Corchia, forse il più profondo tra quelli conosciuti con i suoi mille e più metri di profondita e la Grotta del Vento vicino a Fornovolasco (aperta al pubblico). . Qui viveva l'uomo preistorico: lo testimoniano i numerosi reperti di manufatti litici, le ossa, i resti di alcuni animali, come il famosissimo orso delle caverne. Ci sono poi numerosi e rari endemismi botanici, relitti di origine glaciale, e alcune specie faunistiche molto particolari, di carattere nordico, come l'arvicola delle nevi, il corvo imperiale, il gracchio, il tritone apuano, la salamandrina Il versante appenninico presenta invece profili dolci, cime arrotondate, valli strette c infossate. I rilievi maggiori sono Monte Prato (2054 m). Monte Vecchio (1982 m). Monte Giovo (1981 m). Monte Rondinato (1964 ni) e il Monte Alpe delle tre potenze (1940 m); formazioni molto particolari sono la Pania di Corfino e l'Orrido di Botri. Le zone naturalisticamente più interessanti sono l'Orecchiella, la Pania di Corfino, il Monte Prato e il Monte Vecchio a Nord, Otto percorsi fra i cento possibili: basta seguire i cartelli o affidarsi al proprio fiuto cordi con la Forestale (Stazione di Corfino tel. 0583/660096. Stazione di Tereglio tel. 0583/762045, Sede di Lucca tel. 0583/45244). Le altre zone sono liberamente visitabili per lo meno nei mesi di luglio e agosto. Occorre rispettare naturalmente la normativa: non accendere fuochi, non campeggiare liberamente, non disturbare la fauna, non danneggiare la flora. Nella zona dell'Orecchiella e nel vicino paese di Corfino vi sono alcuni bar, ristoranti e pensioni che consentono la sosta, dietro prenotazione, in qualsiasi momento dell'anno. Per la zona di Botri, i vicini paesi di Tereglio e di Montefegatesi possono essere utilizzati come base di appoggio. Inoltre, superato il valico di foce a Giovi, si trova un rifugio attrezzato sulla sponda dei Lago Santo.