Troppo sciupone il Novara il Pergocrema lo beffa: 1-0

Troppo sciupone il Novara il Pergocrema lo beffa: 1-0 Troppo sciupone il Novara il Pergocrema lo beffa: 1-0 L'Imperia doma la Massose con una gara accorta: 2-0 dal nostro Inviato RENATO AMBIEL CREMA — Non è suff icenle al Novara sfoderare una delle sue migliori prestazioni esterne se poi, in fase di realizzazione, si vanifica quel che di buono ha prodotto la squadra, fallendo almeno mezza dozzina di gol. Si potrà anche chiamare in causa la sfortuna, ma questi attaccanti devono darsi una regolata. Il Pergocrema, invece, fa scattare la vendetta dell'«ex» e il gol di Di Stefano (25') su punizione, complice una disgraziata deviazione di Serami, consente ai cremaseli! di vincere lo scontro diretto e rientrare cosi prepotentemente nel giro promozione. E' stata una gran bella partita, perché ha regalato emozioni a iosa, giocata fra due squadre affrontatesi a viso aperto con l'obiettivo di superarsi a vicenda e che hanno dato l'impressione di poter passare ogniqualvolta hanno affondato I colpi nei continuo capovolgimenti di fronte. Una squadra, quella di casa, doveva assolutamente vincere ed infatti i glalloblù sono partiti a spron battuto con giocate rapide, essenziali ed estremamente efficaci. Dopo appena 4' si esaltava Di Stefano, colpendo al volo, in diagonale, un centro di Uzzardi, con sfera sul palo interno, e poi Ccrrone si doveva parare la ribattuta. La replica del Novara portava Gloria (fra i migliori dei suoi) a sfiorare il paletto basso (20'). Trascorrevano altri cinque minuti e Di Stefano giocava i suoi ex compagni d'astuzia. Su una punizione dal limite, in posizione centrale, partiva deciso per la battuta, fermandosi a reclamare la posizione irregolare di Serami, uscito dalla barriera. Calciava poi a sorpresa, con palla sullo stinco del difensore Serami, ingannando Marchese. C'era tutto i! temilo per recuperare, ma certo quel gol al passivo mutava la fisionomia dell'incontro, costringendo il Novara ad attaccare. II Pergocrema, invece. poteva schierarsi in posizione d'attesa, come predilige, per far scattare il contropiede I locali, che avevano speso mollo nel pressing, nel raddoppio costante delle marcature, calavano alla distanza sotto l'Incalzare del novaresi che si perdevano però al momento di concludere. Andavano al tiro, in rapida successione, Scienza, Balacich, Masuero (notevole la sua ripresa), Maffioletli (in giornata poco felice), lo stesso Serami e poi Grossi, subentrato a Balacich per dare maggior peso all'attacco, ma fallivano sempre il bersaglio d'un soffio, anche in maniera clamorosa. Proprio allo scadere del tempo, era bravo Glaveri ad opporsi ad una staffilata ravvicinata di Scienza. Due parole merita anche l'arbitro Cerlna, non all'altezza di una partita cosi delicata. Ha ammonito cinque giocatori, tutti per proteste, espellendo Masucro e Uzzardi, a tempo scaduto, per un battibecco. Non ha certo influito sul risultato, ma ha scontentato tutti. Vogherese punto d'oro ca il raddoppio con una serie di azioni volanti, ma non riesce ad ottenerlo. Nell'intervallo, l'allenatore Baldi studia le opportune contromisure. La Massese torna In campo più aggressiva e, per una ventina di minuti, conquista il centrocampo e costringe Sansonetli a un paio di difficili interventi su incornate di Brugaletta, prima, e Meloni poi. Ma l'Imperia si riscuote e coglie il 2-0, con l'ottimo Conti, che si impadronisce di un errato rinvio di Magagniti! e, dal limite dell'area, lascia partire una fiondata imprendibile. E' il 77' e per gli ospiti non c'è più modo di rimediare, neppure con l'ingresso di un'altra di STEFANO DELFINO IMPERIA — Con una partita giudiziosa e realizzando un gol per tempo, l'Imperia conquista con la Massese una vittoria preziosissima, che era indispensabile per continuare a sperare nella salvezza. ..Questo successo vale un campionato», commenta il vicepresidente Franco Lanieri. Il comportamento della squadra nerazzurra è stato accorto ed encomiabile: ha preso le misure all'avversario, è passata in vantaggio con merito, ha diféso l'arrembaggio della Massese ed ha, quindi, piazzato il colpo del ..fc.o.». / toscani, un po' deludenti nel primo tempo, recriminano su un paio di episodi: il presunto fallo da rigore, commesso al 25' da Trapani die lia spintonato Cilona mentre stava per battere a rete, e la traversa colpita al 66' da Liset. Non è molto per i bianconeri, anche se, in apertura di ripresa, la sostituzione di un difensore, Passarotti, con l'attaccante Brugaletta ha creato qualche scompiglio nell'assetto tattico dell'Imperia, presto rimediato con l'inserimento di Barbagli. La cronaca. Partono benino i padroni di casa con guizzi di Chistolini e Samaritani, un diciassettenne che risulterà fra i migliori. Al 24' Massimilla si vede respingere dal portiere Rocca una punizionebomba all'incrocio dei pali. E' il preludio al gol che arriva al 30'. Ancora Massimilla batte per la testa di Oddone, che svetta su tutti e insacca a fil di palo. L'Imperia insiste e. sulle ali dell'entusiasmo, cer¬ CIVITAVECCHIA — Per la Vogherese, tutto ok. Il pari era l'obiettivo della vigilia ed è stato centrato in pieno (0-0) pur con qualche difficoltà. Difficoltà derivanti dalla massiccia pressione esercitata dal Civitavecchia, specie nella ripresa. Ma pure questo, se vogliamo, era un motivo tattico abbastanza prevedibile e che già dal primo tempo era apparso abbastanza trasparente. Da una parte, infatti, la Vogherese completamente rivolta all'azione di rimessa, per non scoprirsi pericolosamente nelle retrovie e per togliere l'iniziativa ai padroni di casa con un pressing asfissiante nella rotonda centrale; dall'altra, un Civitavecchia naturalmente schierato in chiave offensiva, per far sentire II peso del fattore ambientale. Se 11 Civitavecchia non ha vinto, lo si deve e alla bravura di Morbelli, specie al 35', quando è riuscito a deviare in angolo con un gran balzo un bolide di Polverino, e alle conclusioni fuori misura, di un soffio, di Lovison e di Tamalio. Se la Vogherese ha pareggiato, è merito invece dell'accorta tattica difensiva ordinata da mister Bissacco, esaltata dalla superba prestazione del libero Seveso, le cui qualità tecniche si sono elevate dal grigiore generale a dir poco preoccupante. g. r. punta, l'ex imperiese Quattrini. Imperia: Sansonetli, Trapani (68' Doni), Schiesaro. Conti. Oddone, Zaccaria. Samaritani. Massimilla, Chistolini. Mirotti (55' Barbagli!. Martinelli. Massose: Rocca. Batliston. Passaporti (46' Brugaletta), Berlanda, Cilona. Primizia. Domenichini, Liset. Del Francia, Magagnini, Meloni (72' Quattrini). • Calcetto — Prenderà il via il 24 maggio la seconda edizione del Trofeo di calcetto organizzato dal Circolo Biancazzurro di Sanremo. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi al circolo di piazza Colombo (tel. 0184 80.313).